Ti siedi a tavola e magicamente sei a Napoli: bastano questi piccoli ‘consigli’ antichissimi e ti sembrerà di essere là in un baleno!
A Napoli, proprio come in moltissime città italiane, il pranzo della domenica è una faccenda davvero seria. Si tratta, infatti, del momento più atteso della settimana per trascorrere un po’ di tempo insieme ad amici e parenti. Soprattutto ora che abbiamo riconquistato un po’ più di libertà dopo il lockdown dei mesi scorsi. Non sempre, però, bisogna trovarsi fisicamente nel capoluogo campano per godersi un bel pasto della domenica in famiglia. Basta, infatti, seguire questi piccoli ‘consigli’ antichissimi e, ovunque ti troverai, ti sembrerà di essere proprio là!
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Ti siedi a tavola e magicamente sei a Napoli
Come abbiamo più volte ricordato, la cucina non è solo ricette e trucchetti ma è una vera e propria forma di cultura. Attraverso di essa è, infatti, possibile fare esperienza diretta del modo di vivere delle persone e delle tradizioni di ogni territorio. A Napoli, per esempio, il pranzo della domenica è sacro. Tuttavia, per godere appieno di questo magico momento non è necessario trovarsi nel capoluogo campano. Basta portare in tavola questi semplici ‘consigli’ e in un baleno ti ritroverai là.
I ‘consigli’ per un pranzo della domenica in perfetto stile napoletano
Per portare in tavola anche a casa tua, ovunque tu ti trovi, un vero pranzo della domenica in perfetto stile napoletano basta seguire questi ‘consigli’ semplici ed antichissimi.
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- La pasta: è la protagonista indiscussa di ogni pranzo napoletano che si rispetti, soprattutto se fatta con provola e patate, oppure al ragù. E che dire della pasta alla genovese? Insomma, con queste ricette non puoi proprio sbagliare!
- Il pane: si tratta di un elemento imprescindibile. Come si potrebbe fare la scarpetta senza?
- Il caffè: nessun italiano potrebbe farne a meno a fine pasto, figuriamoci a Napoli! Qui l’espresso è un vero e proprio rito. Va, infatti, macinato rigorosamente al momento, così da ottenere una miscela davvero unica e speciale.
- I pasticcini: a chiudere il pasto insieme al caffè c’è, ovviamente, il dolce. Sfogliatelle, babà, cannoli, code d’aragosta e chi più ne ha più ne metta. L’importante è che non manchi lo zucchero.
A questo punto, non resta quindi che mettere in pratica ogni ‘consiglio’ e portare in tavola tutta la Napoli che c’è in noi!
