Come dev’essere una pentola perfetta? Eccola, quando la vedrai la vorrai immediatamente

Sai come deve essere una pentola perfetta? Eccola, quando la vedrai la vorrai immediatamente. Non potrai più farne a meno!

Come certamente potrai immaginare, per cucinare bene non basta soltanto avere esperienza ed una certa manualità in cucina. Anche l’attrezzatura è più che mai importante. Soprattutto per chi è alle prime armi. In particolare, al di là di utili elettrodomestici e strumenti all’avanguardia, ciò che conta maggiormente sono le pentole. Esse, infatti, per permetterci di portare in tavola pietanze semplicemente favolose devono rispettare determinati requisiti. In più, bisogna anche tenere presente che ogni tipologia di pentola, padella e tegame è adatta ad una particolare preparazione o cottura. Cerchiamo, quindi, di approfondire meglio questo argomento e di scoprire qual è in assoluto la pentola perfetta. Quando la vedrai la vorrai immediatamente!

Come dev’essere la pentola perfetta

pentola perfetta
Padella antiaderente

Come dev’essere la pentola perfetta? Molti di noi a questa domanda risponderebbero semplicemente dicendo che non ne esiste solo una ed in parte è anche vero. Tuttavia, a prescindere dalla ricetta da eseguire, ci sono delle caratteristiche fondamentali a cui bisogna prestare la massima attenzione al momento della scelta. In particolare, i parametri da tenere a mente sono 3: materiale, spessore a dimensione. Andiamo, dunque, ad analizzare meglio questi aspetti per capire una volta per tutte qual è la pentola da usare in ogni circostanza.

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3 dettagli da considerare

pentola perfetta
In base alle caratteristiche della pentola il calore si diffonde in modo diverso

Per scegliere una pentola e per decidere, poi, quale utilizzare in base alla ricetta che si vuole preparare bisogna sempre considerare questi 3 dettagli.

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  • Materiale: di solito le pentole possono essere d’acciaio, alluminio o ghisa. L’acciaio, nello specifico, non è adatto a trasmettere bene il calore. Inoltre, in questo caso si rischia di far attaccare più facilmente il cibo alla base. L’alluminio, invece, si riscalda facilmente, ma si raffredda con altrettanta facilità. Leggero e maneggevole è adatto soprattutto a saltare la pasta o a friggere. La ghisa, infine, si riscalda lentamente ma trattiene meglio il calore, risultando perfetta per cotture prolungate come gli stufati.
  • Spessore: più la base è spessa e più il calore si diffonderà in maniera uniforme. Al contrario, se è sottile farà risultare la fiamma troppo aggressiva.
  • Dimensione: anche questo parametro può suggerirci cosa cucinare. Per esempio, una pentola di 20 centimetri si userà per cuocere pasta, riso, zuppe, stufati e brodo. Una di 18 sarà adatta a porzioni più piccole o a saltare le verdure. Ancora, una di 16 si impiegherà per sughi e uova.

Insomma, la prossima volta che comprerai una pentola rifletti bene su questi aspetti e vedrai che risultato!

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