I racconti della nonna: sapete perché si chiamano polipetti alla luciana? Stenterete a crederci, ecco tutta la storia nel dettaglio.
Pochi piatti sono più gustosi e profumati dei famosissimi polipetti alla luciana. Stiamo parlando di una pietanza tipica della cucina partenopea, che si prepara in modo semplice e con pochi ingredienti, ma che è perfetta per ogni occasione e soprattutto piace davvero a tutti. Per realizzare questo piatto non bisogna fare altro che cuocere i classici moscardini con del sugo di pomodoro, polpa o passata, e con prezzemolo e peperoncino. Chi lo preferisce, può aggiungere una manciata di capperi e olive nere, per un gusto ancora più intenso e deciso.
I polipetti alla luciana sono ottimi da mangiare accompagnati da qualche crostino, ma ci si può anche condire la pasta, meglio gli spaghetti o le linguine, per un pranzo davvero ricco e dal gusto indimenticabile. Ma sapete perché questo piatto si chiama così? Conoscete la storia di questa deliziosa pietanza? Come sempre, in questi casi arrivano in nostro soccorso i racconti delle nonne: ecco cosa c’è da sapere!
I polipetti alla luciana sono un grande classico della cucina napoletana, un piatto diventato poi famoso ovunque e amato davvero da tutti. Si tratta dei moscardini cotti con un sugo di pomodoro, prezzemolo, olive nere e peperoncino (se vi piacciono, anche i capperi) da usare come condimento per la pasta o da mangiare come zuppa, magari con dei crostini. Ma da dove nasce questo piatto e perché si chiama così?
Qualcuno forse penserà che sia stato inventato da una persona di nome Luciana, ma la storia è ben diversa (non a caso ‘luciana’ è scritto con la lettera minuscola). Il motivo di questo nome, in realtà, arriva dal borgo di Santa Lucia, un quartiere che si trova nel cuore di Napoli e che è molto vicino al mare. Qui abitava nell’Ottocento una comunità di pescatori che ha creato e reso famoso questo piatto, visto che i polipetti erano gli ingredienti più pescati di quell’epoca, quindi erano sempre presenti in tavola. Dal nome dei lucian, inteso come abitanti di Santa Lucia, è nato dunque il nome di questo piatto, che è diventato famosissimo e viene ancora oggi preparato ovunque, ma in particolare nel cuore di Napoli.
Un piatto che profuma di casa e di ricordi d’infanzia, con la cremosità della besciamella…
Casatiello campano, un classico della tradizione, prova a farlo in casa seguendo la ricetta infallibile…
Un contorno semplice ma indimenticabile, che profuma di pomodoro, basilico fresco e ricordi d’infanzia napoletani.…
Il modo utilizzato da molti professionisti in cucina per denocciolare le olive, riuscendo in ciò…
Una ricetta gourmet ma dalla preparazione davvero semplicissima. Il segreto? basta cuocere in questo modo…
Un ex concorrente di Masterchef ora fa anche un altro lavoro: è bravissimo come lo…