I+racconti+della+nonna%3A+cosa+sono+e+dove+nascono+i+%26%238216%3Bbrutti+ma+buoni%26%238217%3B%2C+l%26%238217%3Bappassionante+storia+dalle+origini+incerte
ricetteeu
/42617-i-racconti-della-nonna-cosa-sono-e-dove-nascono-i-brutti-ma-buoni-lappassionante-storia-dalle-origini-incerte/amp/

I racconti della nonna: cosa sono e dove nascono i ‘brutti ma buoni’, l’appassionante storia dalle origini incerte

I racconti della nonna: cosa sono e dove nascono i ‘brutti ma buoni’, l’appassionante storia dalle origini incerte e controverse.

Hai mai sentito parlare dei ‘brutti ma buoni’? Si tratta di un dolce assolutamente delizioso, ma dall’aspetto in apparenza poco accattivante, la cui storia è quanto mai appassionante e controversa. Non si sa con certezza, infatti, dove siano nati.

Brutti ma buoni. Credits: Adobe

Tuttavia, esistono diverse versioni che collocano l’invenzione di questi biscottini in vari luoghi d’Italia. Ciò che conta, però, è che oggi siano diventati un prodotto tipico della pasticceria nostrana, apprezzato lungo tutta la Penisola e nel resto del mondo.

Cosa sono i ‘brutti ma buoni’

Come abbiamo anticipato, i ‘brutti ma buoni’ sono dei deliziosi biscottini tipici della pasticceria italiana. Il loro nome così bizzarro deriverebbe dal fatto che si tratta, appunto, di un dolce davvero buonissimo, ma dall’aspetto poco accattivante e dalla forma bitorzoluta, indefinita ed irregolare. Ad ogni modo, a renderli assolutamente irresistibili sono la loro consistenza morbida, leggera e friabile ed il loro gusto inconfondibile che sa di casa e di tradizione. Le loro origini, però, sono tutt’altro che certe, in quanto esisterebbero diverse storie sul luogo della loro nascita. Cerchiamo, quindi, subito di scoprire qualcosa in più su questa ricetta favolosa.

La storia dalle origini incerte

Al di là di cosa sono e di come sono fatti, andiamo ora a scoprire l’appassionante storia degli squisiti ‘brutti ma buoni’, conosciuti anche come ‘brut e bon’ nel dialetto piemontese. Secondo la teoria più diffusa questi biscotti sarebbero nati nel 1878 a Gavirate, in provincia di Varese, all’interno della pasticceria di Costantino Veniani. Il quale negli anni seguenti ricevette perfino una serie di riconoscimenti per la sua creazione.

Alcune versioni prevedono l’aggiunta delle mandorle. Credits: Adobe

Per altri, invece, i ‘brutti ma buoni’ affonderebbero le proprie origini a Borgomanero, in provincia di Novara. Ad ogni modo, ciò che sappiamo con certezza è che con il passare del tempo questi biscotti si sono diffusi lungo tutta la Penisola, andando anche incontro ad una serie di rivisitazioni. Basti pensare ai ‘Bruttiboni’ toscani, fatti con le mandorle anziché con le nocciole, oppure alla versione milanese con l’aggiunta della cannella. Insomma, possiamo proprio dire che: paese che vai, ‘brutti ma buoni’ che trovi!

Veronica Elia

Recent Posts

Pasta gratinata al forno con prosciutto e besciamella: la ricetta di famiglia che scalda il cuore

Un piatto che profuma di casa e di ricordi d’infanzia, con la cremosità della besciamella…

20 ore ago

La ricetta di Cannavacciuolo che ormai spopola tutto l’anno: prova a rifarla a casa

Casatiello campano, un classico della tradizione, prova a farlo in casa seguendo la ricetta infallibile…

1 giorno ago

Melanzane a funghetto secondo nonna Maria Cira: il piatto povero che non smette di emozionare

Un contorno semplice ma indimenticabile, che profuma di pomodoro, basilico fresco e ricordi d’infanzia napoletani.…

2 giorni ago

Denocciolare le olive: trucco semplice che ti svolta la vita

Il modo utilizzato da molti professionisti in cucina per denocciolare le olive, riuscendo in ciò…

5 giorni ago

Questa pasta con i gamberi non devi neanche metterla nell’acqua per cuocerla: a tavola ti batteranno le mani

Una ricetta gourmet ma dalla preparazione davvero semplicissima. Il segreto? basta cuocere in questo modo…

5 giorni ago

Ve lo ricordate? Ha fatto Masterchef e da allora ne ha fatta di strada

Un ex concorrente di Masterchef ora fa anche un altro lavoro: è bravissimo come lo…

5 giorni ago