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Trucchi e consigli

Come fare la pastiera perfetta: occhio a non commettere questi errori, è fondamentale

Come fare la pastiera perfetta: occhio a non commettere questi errori, è fondamentale, ecco tutto quello che c’è da sapere.

In questi giorni che precedono la Pasqua, moltissime persone si accingono a preparare la pastiera, il dolce tipico di questo periodo. Solitamente, infatti, la pastiera si cuoce almeno un paio di giorni prima rispetto a quando deve essere consumata, perché è importante dare il tempo a tutti gli ingredienti di amalgamarsi ed ‘asciugarsi’ al meglio, per cui molti la preparano il Giovedì Santo per mangiarla poi sabato e domenica. Ma questo non è l’unico consiglio da seguire per ottenere un risultato ottimale. La preparazione della pastiera, infatti, è piuttosto lunga e non semplicissima, per cui è importante sapere quali sono gli errori da non commettere assolutamente. Siete curiosi di scoprire ogni dettaglio?

Come fare la pastiera perfetta: ecco gli errori da non commettere assolutamente

Per fare una pastiera perfetta ci sono alcuni passaggi da seguire e alcuni errori che vanno assolutamente evitati. Siete curiosi di sapere tutto nel dettaglio? Proviamo a fare chiarezza.

Volete fare la pastiera perfetta? Ecco tutti gli errori da non commettere mai (Fonte foto: Pixabay)
  • La prima cosa importante a cui fare attenzione è la preparazione della pasta frolla, che non deve essere troppo ‘lavorata’. Impastarla più del dovuto, infatti, la renderà meno più secca e meno friabile dopo la cottura. L’deale, dunque, è lavorarla il tempo necessario a formare un panetto e poi farla riposare almeno un’ora in frigorifero prima di stenderla.
  • Un altro consiglio importante da seguire è quello di non esagerare con le spezie profumate, come cannella, acqua di fiori d’arancio, millefiori o vanillina. Bisogna, infatti, evitare che queste prendano il sopravvento sugli altri sapori e profumi della pastiera. Ci vuole, dunque, molto equlibrio nei dosaggi.
  • Non dimenticate, inoltre, di fare attenzione alla cottura, perché la pastiera è molto umida. A differenza di altri dolci che si cuociono nella parte bassa del forno, infatti, la pastiera va riposta al centro del forno, in modalità statica, in modo che il calore arrivi dal basso e dall’alto e ‘asciughi’ al meglio tutto. La temperatura dovrà essere tra 180° e 200° e la pastiera sarà pronta dopo circa 1 ora, quando cioè il ripieno risulterà asciutto e sodo. Attenzione, però, a non far annerire troppo la superficie della vostra pastiera. Se dovesse accadere, copritela con della carta alluminio per terminare la cottura.
Francesca Simonelli

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