Si può riscaldare il caffè avanzato? Ecco quello che nessuno ti ha mai detto prima

Si può riscaldare il caffè avanzato? Ecco tutto quello che nessuno ti ha mai detto prima d’ora. Quando lo scoprirai non riuscirai davvero a crederci.

Di sicuro anche tu ti sarai chiesto almeno una volta nella vita se si può riscaldare il caffè avanzato.

Spesso, infatti, quando prepariamo la moka a casa può capitare di lasciare del caffè da consumare soltanto in un secondo momento. Buttarlo via sarebbe un vero spreco! Ma siamo proprio sicuri che questa semplice abitudine non rappresenti in realtà un ‘rischio’ per la nostra salute? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

LEGGI ANCHE: Non è Carnevale senza la Torta Arlecchino: la provi una volta e ti conquista per tutta la vita!

Si può riscaldare il caffè avanzato?

Per la maggior parte di noi il caffè è una bevanda praticamente irrinunciabile. Uno squisito rituale da condividere con amici e famigliari oppure da soli per staccare un po’ la spina dalla frenesia della vita quotidiana. In particolare, quando lo prepariamo a casa nella moka può capitare di farne in eccesso e, quindi, di lasciarne una tazza per un secondo momento. Ma siamo davvero sicuri che riscaldare il caffè sia un’abitudine salutare per il nostro organismo? Secondo alcuni questo semplice gesto permetterebbe di assumere di fatto meno caffeina, anche se in realtà tale credenza non sarebbe altro che un falso mito. Ad ogni modo, un aspetto positivo ci sarebbe: evitare gli sprechi. A tal proposito si consiglia anche di usarlo per la preparazione di dolci ed altre ricette.

LEGGI ANCHE: Se lo cucini così è impossibile resistere al cavolfiore! Ti faccio preparare io un pranzetto con i fiocchi

Quello che nessuno ti ha mai detto prima d’ora

Al di là di quanto appena detto, siamo davvero sicuri che il caffè si possa riscaldare? Secondo alcuni recenti studi, ingerire del caffè avanzato non solo sarebbe sconsigliato per via del sapore non sempre troppo gradevole, ma anche per una serie di controindicazioni per la salute del nostro organismo.

LEGGI ANCHE: I racconti della nonna: che cos’è la ‘schiscetta’, come è nato il simbolo del pranzo in ufficio milanese

Oltre infatti a perdere il suo tradizionale aroma, l’acido clorogenico contenuto nel caffè se sottoposto al calore si decompone, diventando acido caffeico e acido chinico. Vale a dire due sostanze che in alte concentrazioni possono causare dei disturbi gastrici. Per non andare incontro a brutte sorprese meglio, quindi, non riscaldare il caffè avanzato, ma berlo direttamente freddo o conservarlo all’interno di un thermos per mantenerne la temperatura.