Se vai matto per la ricotta questo secondo ti farà perdere la testa: pronto in 10 minuti, croccante e saporito

Trovare un secondo che sia saporito, sfizioso e si prepari in poco tempo è una bella sfida: se vai matto per la ricotta questo ti farà perdere la testa, pronto in 10 minuti e irresistibile

Ammettiamolo, i secondi rappresentano sempre una bella sfida. Soprattutto in estate, quando siamo sempre alla ricerca di qualcosa di semplice ma gustoso. Con la ricetta che andremo a spiegarvi oggi, però, rivolverete il problema in men che non si dica. Se vai matto per la ricotta questo secondo ti farà perdere la testa: pronto in 10 minuti, croccante e saporito! Pochissimi ingredienti per una ricetta economica e ricca di gusto perfetta per grandi e piccini.

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Bastano 10 minuti: secondo irresistibile a base di ricotta

Cosa ci occorre per questo piatto unico? Pochi e semplici ingredienti:

• 400 grammi di ricotta;
• 3 uova;
• 150 grammi di pangrattato + quanto basta per la panatura;
• due cucchiai di parmigiano;
• sale, pepe e prezzemolo quanto basta;
• 1 cucchiaio di latte;
• farina quanto basta.

Versiamo la ricotta in un recipiente, lavoriamola un po’ con una forchetta per renderla cremosa e aggiungiamo due uova. Iniziamo a mescolare e insaporiamo con sale e pepe a nostro gusto. Procediamo spolverando poco alla volta tutto il pangrattato e il parmigiano. Condiamo con il prezzemolo. Appena avremo ottenuto un impasto compatto stacchiamo dei pezzi, formiamo delle palline e schiacciamole come fossero cotolette.

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In un recipiente rompiamo l’altro uovo, aggiungiamo un pizzico di sale e il cucchiaio di latte. Sbattiamo il tutto. A parte prepariamo la farina e il pangrattato per la panatura. Mettiamo quindi a riscaldare una padella con l’olio per friggere. Mariniamo le nostre cotolette prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Immergiamole nell’olio e facciamo dorare prima un lato e poi l’altro. Scoliamole su carta assorbente e condiamo con sale, pepe e prezzemolo a nostro gusto. Semplici, sfiziose e pronte in men che non di dica: che spettacolo!