Se hai queste conserve in casa, non mangiarle: richiamate con urgenza, pericolo contaminazione

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Di che cosa parla la serie di notifiche emanate dal Ministero della Salute e che riguardano quattro conserve richiamate. Quali sono i possibili rischi per i consumatori.

Conserve richiamate con effetto immediato, anche questa volta è giunto l’ennesimo provvedimento simile per mano del Ministero della Salute. Che da un mese e mezzo circa ha messo nel mirino gli articoli alimentari di questo tipo a causa della problematica legata alla presenza di botulino. La questione aveva portato purtroppo ad avere quattro vittime tra Sardegna e Calabria, proprio per il consumo di conserve.

Conserve in vasetti su degli scaffali
Se hai queste conserve in casa, non mangiarle: richiamate con urgenza, pericolo contaminazione – ricette.eu

Al loro interno si era sviluppata la tossina del botulino, come detto. Ed ora c’è il provvedimento che riguarda ulteriori conserve richiamate, prodotte tra l’altro da una delle aziende che era stata coinvolta nella faccenda botulismo in Calabria. In questo caso l’intervento effettuato dal Ministero della Salute è avvenuto per motivi cautelativi e per evitare che ci potessero essere delle conseguenze più gravi per le persone.

Conserve richiamate, le informazioni da conoscere immediatamente

L’informativa ministeriale è composta da quattro diversi comunicati, contenenti ognuno tutti i dati necessari per potere procedere con il riconoscimento degli articoli coinvolti. Si tratta in totale di quattro conserve richiamate, e per ognuna è coinvolto un solo lotto.

Vasetti di conserve disposti ordinatamente
Conserve richiamate, le informazioni da conoscere immediatamente – ricette.eu

Le notifiche riportano di quale si tratta, assieme alle rispettive date di scadenza o termine minimo di conservazione, il nome del produttore, la denominazione di vendita ed ovviamente il motivo del richiamo alimentare. Gli articoli alimentari sono i seguenti.

  • Carciofi grigliati in olio in vasetti di vetro da 500 grammi (numero di lotto 270924 e data di scadenza o TMC 27/09/2028)
  • Funghi grigliati in olio in vasetti di vetro da 500 grammi (numero di lotto 061224 e e data di scadenza o TMC 06/12/2027)
  • Scarole in olio, in vasetti di vetro da 500 grammi (numero di lotto 220224 e e data di scadenza o TMC 22/02/2027)
  • Spicchi di carciofi grigliati in olio in vasetti di vetro da 500 grammi (numero di lotto 051224 e e data di scadenza o TMC 05/12/2027).

L’azienda produttrice è già nota

Il motivo del richiamo non è da ricondurre ad una contaminazione da tossina botulinica bensì ad una possibile e non meglio specificata presenza di batteri nocivi. L’azienda che ha prodotto tutte quante le conserve richiamate è la Terra Mia di Amura Stefano, con sede nel Comune campano di Scafati, in provincia di Salerno. La stessa azienda aveva realizzato anche i friarielli alla napoletana coinvolti nel caso di botulismo in Calabria.

Dei barattoli di conserve
L’azienda produttrice è già nota – ricette.eu

Di questi prodotti solamente i lotti qui riportati sono sottoposti alla possibile problematica. Tutti gli altri presenti sul mercato e qui non indicati sono invece in tutto e per tutto sicuri per il consumo. E comunque questo intervento, è bene ricordarlo, è avvenuto solamente a scopo precauzionale. Come del resto la prassi impone in fatto di sicurezza alimentare.

Tutti coloro che abbiano comprato uno o più articoli tra quelli indicati e che si accorgano che ci sia una corrispondenza con i lotti segnalati sono tenuti a riconsegnare la merce lì dove l’hanno acquistata. E per potere ottenere un rimborso od una sostituzione della cifra spesa.

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