Come si puliscono i gamberi: l’errore che fanno in tanti senza saperlo, che peccato!

Sapete come si puliscono i gamberi? Ecco l’errore che fanno in tanti senza saperlo, cercate di non commetterlo perché è un vero peccato!

I gamberi sono dei crostacei molto gustosi e molto utilizzati in cucina su tutto il territorio nazionale. Possono essere preparati in tantissimi modi, ma non tutti sanno che sono anche molto sani e utili al buon funzionamento dell’organismo. E’ importante, dunque, inserirli nella dieta di grandi e piccoli, perché sono ipocalorici e soprattutto ricchissimi di Omega-3, proteine, vitamine e sali minerali. Mangiarli regolarmente, dunque, può portare benefici alla pelle, alle ossa, al cervello e al cuore. Insomma, cosa c’è di meglio? Come tutti sanno, esistono varie dimensioni di gambero, da quelli piccoli, noti come gamberetti, fino ai cosiddetti ‘gamberoni’, che sono anche più lunghi di 15 cm. Tutti, però, sono accomunati da una caratteristica: vanno puliti molto bene prima di essere mangiati. Come? Ve lo spieghiamo subito! E state attenti, soprattutto, a non commettere questo errore che in tanti fanno.

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Come si puliscono i gamberi? Ecco cosa c’è da sapere e l’errore da non commettere mai

I gamberi, è risaputo, sono dei crostacei gustosi e leggeri, poveri di grassi ma ricchi di sostanze utili per il buon funzionamento dell’organismo. E’ importante, dunque, assumerli regolarmente nella propria alimentazione, così come è importante però anche saperli pulire bene per evitare spiacevoli inconvenienti.

La prima cosa da fare per pulire i gamberi, sia i piccoli che i grandi, è passarli sotto l’acqua corrente. Poi dovrete togliere la testa, la coda (questo è facoltativo perché dipende anche da come li cucinerete), e il carapace, ovvero il guscio che ricopre il corpo, con le zampe. Quando avrete eliminato, dunque, tutta la ‘corazza’ che avvolge il gambero, dovrete passare a togliere l’intestino, ovvero il ‘filino’ nero che si trova sul dorso del gambero e che potete estrarre con un coltellino o con uno stuzzicadenti. L’errore, però, che in tanti commettono è quello di buttare via le teste e i carapaci dei gamberi. Questi, infatti, sono ricchi di sapore e si possono riutilizzare per fare un buonissimo brodo di pesce con cui poi condire risotti e zuppe. Gettarli via, dunque, è un vero peccato! Lo sapevate?