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Altro che genovese, è il sartù di riso il piatto napoletano da non farsi scappare: la ricetta passo passo

Ci sono così tante prelibatezze tipiche napoletane tra cui scegliere che ci sembra quasi impossibile: altro che genovese, è il sartù di riso il piatto da non farsi scappare, la ricetta passo passo

Napoli è da sempre un vero e proprio centro gastronomico straordinario. Prelibatezze di ogni genere hanno avuto origine e si sono diffuse a partire da questa meravigliosa città. Capolavori famosi e apprezzati non solo in tutta Italia, ma anche all’estero. Scegliere il migliore è davvero impossibile. Altro che genovese, è il sartù di riso il piatto napoletano da non farsi scappare: la ricetta passo passo.

Ma quale genovese: è il sartù di riso il piatto napoletano da non farsi scappare

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Sartù di riso napoletano: non ci sono paragoni, una bomba di sapori

Questo piatto è molto ricco di ingredienti, ma voi potrete scegliere di utilizzare solo quelli che vi piacciono:

  • sugo al ragù;
  • riso 500 grammi;
  • 2 uova (per il riso) + 2 uova (sode, per il ripieno);
  • parmigiano a volontà;
  • 1 uovo (per le polpettine di carne);
  • 200 grammi di macinato;
  • mollica di pane quanto basta;
  • sale, pepe e prezzemolo quanto basta;
  • 1 barattolo di piselli precotti;
  • cipolla quanto basta;
  • 200 grammi di mozzarella;
  • pangrattato quanto basta;
  • olio d’oliva quanto basta.

Come accennato, si tratta di un piatto molto ricco che però vi permetterà di consumare molti avanzi. La prima cosa da fare è preparare il ragù con anticipo. Vi occorreranno olio, cipolla, costine salsicce, insomma la ricetta classica napoletana. Mentre il sugo cuoce dedichiamoci alla preparazione delle polpettine fritte. Spugniamo il pane in acqua o nel latte, poi strizziamo con cura e uniamo alla carne macinata. Inglobiamo l’uovo, il parmigiano abbondante, sale e pepe. Friggiamo e teniamo da parte.

Cuociamo anche i piselli in padella con un filo d’olio in cui avremo dorato un po’ di cipolla tritata. Basteranno una decina di minuti, quindici al massimo. Intanto, mettiamo a cuocere anche le uova sode. A questo punto dovremmo avere il sugo pronto e la maggior parte degli ingredienti a disposizione.

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Un’esplosione di gusto così irresistibile che ti sembrerà di non aver mai assaggiato qualcosa di così saporito (fonte pixabey)

Portiamo a bollore il ragù dopo aver sollevato la carne e messa da parte e allungato con due bicchieri di acqua. A questo punto calate il riso e lasciate cuocere rimescolando di tanto in tanto. Se necessario aggiungete altra acqua. Controllate sale e pepe e una volta pronto riversate in un recipiente e lasciate che si intiepidisca un po’. Eccoci al momento dell’assemblaggio. In una ciotola rompete le uova e unite abbondante parmigiano, sale e pepe. Riversate il composto nel riso e mescolate con cura.

Quando avrete inglobato il tutto unite i piselli e la mozzarella a pezzetti e le polpettine. Procedete ora con le uova sode sminuzzate. Prendiamo quindi uno stampo e imburriamolo per poi infarinarlo con il pangrattato. Riversate il riso e livellate con una spatola. Ricoprite con altro pangrattato e parmigiano. Infornate a 180 gradi e lasciate cuocere per un’ora. Una volta pronto aspettate cinque o dieci minuti che sia tiepido e tagliate a fette.

Consiglio extra: alcuni aggiungono piselli, uova e polpettine dopo aver creato un primo strato di riso nello stampo, ma mischiando tutto insieme gli ingredienti si distribuiscono meglio e ovunque.

Angelica Gagliardi

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