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Si chiamano Rabaton e sono la versione piemontese dei classici gnocchi: un bontà indescrivibile!

Si chiamano Rabaton e sono la versione piemontese dei classici gnocchi: un bontà unica dal sapore indescrivibile! Cosa aspetti a provarli?

Se ti piacciono gli gnocchi devi assolutamente provare questa versione piemontese ancora più buona e sorprendente. Stiamo parlando dei Rabaton, la ricetta originaria della provincia di Alessandria a base di bietole, spinaci ed erbette fresche.

Bietole. Credits: Pixabay

Insomma, una bontà davvero indescrivibile e una valida alternativa ai soliti gnocchi al sugo o alla romana. Sei curioso di sapere come si preparano? Allora continua a leggere il nostro articolo e mettiti ai fornelli!

Rabaton: la versione piemontese dei classici gnocchi

Come abbiamo anticipato, i Rabaton sono la versione piemontese dei classici gnocchi, caratterizzati però da una forma più allungata e sottile. Non si sa esattamente come sia nata la ricetta, tuttavia si pensa che ad inventarla sia stata proprio una nonna di Litta Parodi, una frazione del comune di Alessandria. Il nome deriverebbe dal termine dialettale che significa ‘arrotolare’, utilizzato per indicare la modalità con cui vengono realizzati. Ma adesso bando alle ciance e vediamo di che cosa avrai bisogno per farli direttamente con le tue mani:

  • 500 grammi di bietole;
  • 200 grammi di ricotta vaccina;
  • 2 uova;
  • 50 grammi di parmigiano grattugiato;
  • 4 cucchiai di farina 00;
  • 3 cucchiai di pangrattato;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 ciuffo di prezzemolo;
  • sale;
  • noce moscata;
  • salvia;
  • burro.

Preparazione

Per preparare i deliziosi Rabaton direttamente a casa tua non dovrai fare altro che seguire la ricetta alla lettera. Per prima cosa, metti le bietole a sbollentare in acqua salata e dopo qualche minuto tirale fuori e mettile in una ciotola, conservando a parte anche l’acqua di cottura. Dopodiché, trita le bietole insieme ad uno spicchio d’aglio e al prezzemolo e in un contenitore versa un cucchiaio di pangrattato, la farina, il parmigiano, il sale e la noce moscata.

Rabaton piemontesi. Credits: Adobe

Unisci, quindi, la ricotta, le uova precedentemente sbattute ed il trito di bietole. Mescola bene ed aggiungi ancora due cucchiai di pangrattato, cercando di ottenere un composto omogeneo. A questo punto, infarina il piano da lavoro e stacca dei pezzi di impasto per realizzare degli gnocchi piuttosto sottili ed allungati. Rimetti, infine, sul fuoco l’acqua di cottura della verdura e, raggiunto il punto di bollore, mettici a cuocere i Rabaton. Quando verranno a galla, trasferiscili in una pirofila imburrata e spolvera la superficie con il parmigiano grattugiato. Inforna a 180 gradi per 10-12 minuti e porta in tavola!

Veronica Elia

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