Vigilia e Natale a Villa Crespi: ecco quanto costa e in cosa consiste il menù preparato dallo chef Antonino Cannavacciuolo, resterete senza parole.
Come tutti sanno, lo chef Antonino Cannavacciuolo è uno dei più apprezzati e amati in Italia. Oltre ad essere un cuoco stellato di primissimo livello, Antonino è anche un vero e proprio personaggio televisivo e grazie ai tanti programmi a cui ha preso parte in questi anni, è riuscito a farsi amare anche dal grande pubblico, che ne apprezza le enormi qualità umane oltre a quelle professionali.
Sono tanti i ristoranti e i relais che chef Cannavacciuolo gestisce in giro per l’Italia, con l’aiuto e la collaborazione di sua moglie, nonché socia, Cinzia Primatesta, ma il ‘fiore all’occhiello’ dello chef è sicuramente Villa Crespi, un vero e proprio paradiso, un resort a 5 stelle che si trova a Orta San Giulio, in provincia di Novara, nella meravigliosa cornice del Lago D’Orta. Lo chef gestisce Villa Crespi da oltre 20 anni e lo fa con enorme cura dei dettagli, sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista del cibo, che è quello di cui si occupa personalmente. Anche in occasione del Natale lo chef ha deciso di offrire ai suoi clienti un menù speciale, con portate di primissima qualità e un costo da far girare la testa: volete conoscere i dettagli?
Se amate lo chef Antonino Cannavacciuolo e siete curiosi di mangiare una volta in uno dei suoi ristoranti, sappiate che potrete farlo, se volete, anche la sera della Vigilia di Natale o per il pranzo del 25 dicembre. Per entrambe le occasioni, infatti, lo chef ha preparato un menù speciale e diverso dal solito, con una serie di portate deliziose e di primissima qualità, tutte riportate sul sito ufficiale di Villa Crespi.
Volete sapere quanto costa il menù? Il prezzo non è sicuramente alla portata di tutti, visto che parliamo di 200 euro a persona, bevande escluse, così come si legge sul sito. Ma scopriamo il menù nel dettaglio. Si parte dallo stuzzichino dello chef, per poi continuare con una portata a base di gamberi, tartare di mozzarella, puntarelle e cime di rapa e poi con un secondo antipasto a base di castagne, porro e baccalà. La portata principale è un plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala e lampone, mentre per secondo abbiamo testacoda di manzo. Si continua poi con un pre dessert e si va avanti poi con il dessert di Villa Crespi, seguito da Panettone Cannavacciuolo, babà e code d’aragosta. Una vera e propria delizia, non c’è che dire, che sicuramente lascerà tutti senza parole per il gusto e la qualità degli ingredienti. Voi cosa ne pensate?
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