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Curiosità

Dove butti l’olio della frittura? Attenzione, non va versato nel lavello

Dove butti l’olio della frittura? Attenzione, perché non va assolutamente versato nello scarico del lavello. Vediamo subito che cosa devi fare.

Preparare qualche deliziosa pietanza fritta è sempre una buona idea. Ma dove si butta l’olio dopo averlo usato? Fai molta attenzione perché non va assolutamente versato nello scarico del lavello.

Dove buttare l’olio dopo la frittura. Credits: Adobe

In questo modo, infatti, si andrebbe incontro ad alcuni pericoli per l’ecosistema e non solo. Ecco, quindi, che cosa devi fare in questi casi e tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Dove butti l’olio della frittura?

Dopo aver preparato delle deliziose patatine fritte oppure un bel fritto misto, fai molta attenzione a dove butti l’olio esausto. Questo, infatti, non dovrebbe mai essere gettato nello scarico del lavandino o nel wc, ma bisognerebbe raccoglierlo in apposite bottiglie per poi smaltirlo presso una delle isole ecologiche della propria città, oppure in qualche caso anche dai benzinai o in alcuni supermercati che si occupano del suo smaltimento. Per farlo in totale sicurezza è bene, quindi, aspettare che l’olio esausto si raffreddi, versarlo poi in un contenitore piuttosto grande e portarlo nei punti di raccolta. In questo modo, non causerai alcun danno all’ambiente. Ma cosa accade esattamente se si butta via semplicemente versandolo nello scarico del lavandino? Scopriamolo subito.

Attenzione a non versarlo nel lavello

Come ti abbiamo anticipato, buttare l’olio esausto della frittura nel lavello non è un’operazione corretta. Al contrario, bisognerebbe sempre raccoglierlo e portarlo nelle isole ecologiche della propria città. Fai, quindi, molta attenzione perché se lo getti nello scarico le conseguenze per l’ambiente sono a dir poco disastrose. Ecco che cosa può accadere.

Non buttarlo nel lavello. Credits: Adobe

Non essendo, infatti, biodegradabile, l’olio esausto è altamente inquinante. Perciò, gettandolo nel lavandino finisce con il raggiungere le acqua ed il terreno, causando gravi danni in primo luogo alle piante e alle coltivazioni. In più, a lungo andare, rende non potabile l’acqua e, ancora, se gettato nel mare l’olio lo rende impenetrabile ai raggi solari. Di conseguenza si danneggia profondamente l’ecosistema marino. Insomma, come certamente avrai capito, i danni sono enormi. Quindi, la prossima volta cerca di agire secondo coscienza e segui le semplici indicazioni sopra riportare.

Veronica Elia

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