Non potrai non fare la scarpetta se mangi la pasta con questo sughetto

Se condirai la tua pasta con questo sughetto delizioso non potrai resistere a fare la scarpetta: semplice ma squisito!

Il Galateo ci dice che è sbagliato, ma come si resiste? Quando un piatto è saporito e delizioso, magari cremosissimo, inzuppare il pane e gustare tutto il condimento in un boccone diventa quasi un obbligo per assaporarlo al meglio. Non potrai non fare la scarpetta se mangi la pasta con questo sughetto.

pasta scarpetta
sugo pasta scarpetta (credits pixabay)

Ci sono in giro così tante ricette prelibate per trasformare un semplice piatto di pasta in un capolavoro che abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Noi vi avevamo proposto, qualche giorno fa, una delizia a base di funghi che è un’opera d’arte degna di un re!

Anche oggi non vi deluderemo con questo primo eccezionale ma anche semplicissimo, aromatico e irresistibile, che divorerete in un lampo e in cui non riuscirete a fare a meno di inzuppare una bella fetta di pane.

Condisci la pasta con questo sugo e non potrai resistere a fare la scarpetta

Vediamo quali sono i pochi ingredienti che ci servono:

  • pasta tipo paccheri;
  • 400 grammi di coccio;
  • olio, sale e pepe quanto basta;
  • 1 spicchio di aglio;
  • 3 o 4 pomodorini;
  • vino bianco quanto basta;
  • prezzemolo fresco da tritare (facoltativo).

Per prima cosa dobbiamo dedicarci alla pulizia del coccio. Se lo avete acquistato già sfilettato chiedete al pescivendolo anche gli scarti perché vi occorreranno per insaporire. Andremo infatti a riversare in un tegame l’olio d’oliva e i pomodorini lavati e tagliati a metà insieme alla testa e alla pelle del coccio. Allunghiamo con un pizzico di acqua e lasciamo bollire una decina di minuti, anche un quarto d’ora. Andate quindi a insaporire con il sale.

Intanto, in una padella, rosoliamo l’aglio e una volta dorato eliminiamolo e uniamo il coccio a filetti. Lasciamo rosolare qualche istante poi andiamo a sfumare con il vino. Aggiungiamo anche qui un paio di pomodorini lavati e tagliati, copriamo col coperchio e lasciamo cuocere fino ad intenerire. Trascorso il tempo indicato, allunghiamo il sugo del coccio con il composto di olio e pomodorini realizzato con gli scarti che, ovviamente, dovremo filtrare.

pasta scarpetta
pomodorini pasta scarpetta (credits pixabay)

Intanto cuociamo i paccheri in acqua salata, ma ricordiamoci di scolarli al dente. Andiamo quindi a riversarli nella padella con il coccio e copriamo con un coperchio. Continuiamo la cottura per altri cinque minuti, se necessario allungando ancora con il condimento realizzato con gli scarti e sempre filtrato.

Quando la pasta sarà ormai del tutto cotta fate assorbire parte del sugo ma non seccatelo del tutto. Distribuite nei vari piatti e unite una bella spolverata di prezzemolo fresco che avrete lavato e tritato. Controllate sale e pepe et voilà: profumo eccezionale e gusto da 10 e Lode!

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