Vissani: “L’italiano medio non può permettersi di andare a mangiare fuori”

Anche il mondo della ristorazione è cambiato irrimediabilmente dopo l’avvento del Covid. Inutile nasconderlo, inutile negarlo, inutile far finta di niente. Ne ha parlato Gianfranco Vissani ai microfoni di Notizie.com. 

L’arte culinaria e in una visione più allargata l’intero mondo della ristorazione hanno risentito non poco dell’enorme cambiamento portato dal Covid. Dopo l’arrivo del virus, si può dire che nulla sia più come prima. E’ cambiato – prima di ogni cosa – il modo di percepire la vita da parte dell’umanità. In tanti sono stati assaliti dagli attacchi di panico, molti sono diventati ipocondriaci e tantissime persone si sono rivolte ad uno psicologo per superare lo stato emotivo di evidente difficoltà in cui si ritrovavano.

Vissani Gianfranco ristorazione
Gianfranco Vissani spiega cosa sta succedendo nel campo della ristorazione – Credit: Instagram – ricette.eu

Sono cambiati gli esseri umani, è cambiato il mondo. E inevitabilmente l’ondata ha travolto anche il mondo della cucina. I ristoratori lo sanno bene, e lo sa molto bene anche Gianfranco Vissani che ha raccontato ai microfoni di Notizie.com il periodo difficile che hanno affrontato un po’ tutti. Adesso, è tutto ben diverso da prima dell’avvento del Covid. C’è stata una difficoltà enorme da superare e poi… poi ci si è ritrovati catapultati in una realtà nuova.

Gianfranco Vissani: “Il virus ha portato a degli scenari impressionanti”

“Il virus ha portato a degli scenari impressionanti, ha cambiato tutto, anche in cucina; ha cambiato il modo di concepirla e di capirla“, spiega Vissani nella recente intervista. Poi, è passato a parlare dei prezzi che adesso troviamo sui menù dei vari ristoranti, ossia dei rincari che ci sono stati nell’ultimo periodo. Rincari che hanno reso impossibile a migliaia di famiglie italiane una cena al ristorante. I ristoranti non sono più nelle possibilità di un lavoratore stipendiato italiano. E infatti Vissani vuole sottolinearlo: “Adesso la ristorazione è prezzata sui 35/40 euro mangiando ‘pizza e fichi’: è questa la realtà. Chi fa cene da 200 euro sa che l’italiano medio non può permettersi di andare a mangiare fuori con la famiglia e spendere 1.000 euro. Solo gli stranieri, i nababbi, consumano ormai a queste cifre”, ed aggiunge: Tutto è rincarato e noi non ce la facciamo più. Chi ne paga le conseguenze è il cliente, quindi dobbiamo mantenere prezzi abbordabili”. 

Vissani chef intervista
Gianfranco Vissani racconta le difficoltà del mondo della ristorazione – Credit: Instagram (ricette.eu)

Dovremmo forse ricordare che l’Italia è il paese dove si cucina meglio che in ogni altra parte del mondo. Non è un caso che “l’abbiano inserita fra le candidature del 2023 nella lista rappresentativa dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità dell’Unesco”, sottolinea Vissani. La cultura culinaria del nostro Paese non è comparabile con nessun altra al mondo. Il clima mediterraneo contribuisce a rendere i prodotti della nostra terra di una qualità eccellente. Eppure, in queste condizioni, la ristorazione risente del rincaro dei prezzi e non riesce più a stare al passo. I ristoratori sono abbastanza provati, quasi esausti. Per cui, urge un cambiamento. E’ necessario ritornare sui binari per procedere verso la giusta direzione.

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