Scarti in cucina, buttarli è una follia: di sicuro non sapevi di poterli riciclare così

Scarti in cucina, buttarli è una vera follia: di sicuro fino ad oggi non sapevi di poterli riciclare così. Resterai a bocca aperta!

In cucina, spesso e volentieri, siamo abituati a considerare alcuni ‘avanzi’ come dei veri e propri scarti. In realtà, questi prodotti bistrattati possono rivelarsi molto utili e vivere, quindi, una seconda vita che non ti saresti mai immaginato. Se da un lato, non è difficile pensare a come recuperare bucce e gambi di verdura, dall’altro ci sono invece dei generi alimentari che di sicuro non sapresti proprio come riciclare. Quest’oggi, infatti, andremo a scoprire in che modo è possibile riutilizzare alcuni liquidi di cottura e conservazione. 

Scarti in cucina: ecco come riutilizzarli

scarti in cucina
Acqua di cottura della pasta

Forse fino ad oggi non ci avevi mai pensato, eppure anche i liquidi di cottura e conservazione del cibo possono essere riciclati. Buttarli, infatti, è una vera e propria follia! In particolare, quest’oggi, andremo a vedere come riutilizzare 5 prodotti impensabili. Sei curioso? Allora non potrai non continuare a leggere il nostro articolo.

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5 liquidi alimentari da non buttare via

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Verdure bollite

Come abbiamo anticipato, in cucina esistono alcuni ‘scarti’ che possono tornare utili per altri utilizzi. In particolare, vediamo come si possono riciclare alcuni liquidi alimentari.

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  1. Legumi in scatola: di sicuro l’hai sempre buttata, eppure l’acqua di conservazione di questi alimenti può essere usata in qualsiasi ricetta in sostituzione dell’albume d’uovo o del brodo.
  2. Sottaceti: generalmente sono immersi in soluzioni di aceto, sale, olio e spezie. Una mistura da poter riutilizzare per condire non solo contorni di verdure ed insalate, ma anche primi piatti.
  3. Mais in scatola: questo liquido si può riciclare all’interno di zuppe e minestre. Meglio preferire le marche biologiche per evitare di incorrere in abbondanti quantità di pesticidi e fertilizzanti.
  4. Verdure bollite: conservare la loro acqua di cottura è il modo migliore per non disperdere le vitamine contenute all’interno degli ortaggi. Inoltre, si può riutilizzare per preparare minestre, salse e sughi o per fortificare le piante.
  5. Acqua della pasta: è molto usata per addensare salse, zuppe e sughi.

Insomma, da adesso in poi non farai mai più questo grave errore e potrai riutilizzare gli ‘scarti’ in modo intelligente, riducendo al minimo gli sprechi in cucina.

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