La pelle del pollo si può mangiare oppure no? Attenzione a cosa può succedere al nostro corpo

La pelle del pollo si può mangiare oppure no? Attenzione a cosa può succedere al nostro corpo quando lo facciamo, non tutti lo sanno!

Se cotto a puntino un bel pollo arrosto oltre ad essere tenero e succoso, presenta anche una pellicina bella croccante e saporita a cui molte persone non riescono proprio a resistere. Ma siamo sicuri che la pelle del pollo si possa mangiare? Si tratta di una domanda che tutti noi ci siamo posti almeno una volta nella vita e che può anche generare degli accesi dibattiti tra chi si dice favorevole e chi contrario. Ad ogni modo, fate attenzione a cosa potrebbe succedere al nostro corpo quando la ingeriamo. Gli effetti potrebbero essere davvero incredibili…

Cosa contiene

pelle del pollo
Cosa contiene la pelle del pollo

Le carni bianche, in generale, sono considerate degli alimenti poco grassi, ricchi di vitamine e facilmente digeribili. Ideali, quindi, per un’alimentazione sana ed equilibrata a tutte le età, tanto che sono uno dei capisaldi della dieta Mediterranea. Nello specifico, però, la pelle della carne, compresa quella del pollo, contiene un’elevata percentuale di grassi e colesterolo. Inoltre, assumere una porzione di pollo con tanto di pelle aumenterebbe di circa il 25-30% l’apporto proteico e dal 30 al 50% quello calorico. Alla luce, quindi, di queste considerazioni la pelle si può mangiare oppure no?

LEGGI ANCHE: Cosa succede al nostro organismo quando mangiamo la buccia dell’uva: resterete di stucco

Si può mangiare la pelle del pollo?

pelle del pollo
Cosa succede se si mangia la pelle del pollo

È chiaro quindi che, al di là delle diatribe tra chi è pro e chi è contro, stando a quanto sopra riportato se consumata in eccesso la pelle del pollo può avere degli effetti negativi sulla salute del nostro corpo, soprattutto se si soffre di disturbi cardiovascolari. Ad ogni modo, tutto dipende anche da come la si cuoce.

PER TUTTI I TRUCCHI E CONSIGLI PIU’ UTILI IN CUCINA: CLICCA QUI

Qualora venga cotta a puntino, la pelle del pollo tenderebbe infatti a perdere quasi tutta la sua componente grassa, diventando così bella asciutta e croccante. In più, bisogna fare attenzione anche ai condimenti, perché se usati in eccesso questi verranno assorbiti dal pollo che rimarrà unto e poco digeribile. Pertanto, se cotta con le giuste accortezze e mangiata con moderazione la pelle del pollo non produrrà effetti negativi sull’organismo. E voi, cosa ne pensate?

Impostazioni privacy