Plastica o legno: come dev’essere il tagliere? Cosa bisogna sapere

Plastica o legno: come dev’essere il tagliere? Cosa bisogna sapere per scegliere i giusti strumenti da usare in cucina e non correre rischi.

I taglieri da cucina sono degli strumenti davvero utilissimi da usare nella vita di tutti i giorni. Perfetti per affettare cibi e pietanze e, al tempo stesso, per evitare di rovinare il piano da lavoro con la lama del coltello. Insomma, un alleato a dir poco irrinunciabile.

come dev'essere il tagliere
Tagliere di legno. Credits: Adobe

Ad ogni modo, ti sei mai chiesto come dovrebbe essere il tagliere perfetto? In particolare, di quale materiale dovrebbe essere fatto? In commercio ce ne sono davvero di tantissimi tipi diversi: in plastica, legno oppure silicone. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Fra questi, però, qual è il più adatto a cucinare? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo per fare la scelta giusta e non correre rischi per la salute.

Come dev’essere il tagliere da cucina

Come abbiamo anticipato, il tagliere da cucina è uno strumento utilissimo che usiamo praticamente ogni volta in cui cuciniamo un piatto. Se ne possono acquistare di diverse forme, misure e materiali a seconda dell’uso che ne vogliamo fare. Ad ogni modo, prima di commettere degli inutili errore e, magari, mettere a repentaglio anche la salute del nostro organismo è bene prendere in considerazione alcuni dettagli ben precisi. Vediamo subito quali.

Meglio plastica o legno?

Prima di scegliere il tagliere da cucina da acquistare è fondamentale, innanzitutto, valutare il tipo di utilizzo che se ne intende fare. Solo così, sarà possibile decidere se acquistarne uno in legno oppure in plastica.

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Tagliere di plastica. Credits: Adobe

Ma vediamo più nel dettaglio cosa occorre considerare prima della scelta.

  • Taglieri in legno: quelli in rovere, faggio ed acero sono i più resistenti alle lame e sono, quindi, particolarmente affidabili e duraturi. Più leggeri e sensibili sono, invece, quelli in pioppo o betulla, più indicati per la lavorazione di impasti per pasta e pizza.
  • Taglieri in plastica: economici e resistenti, sono realizzati con un materiale sicuro per la salute dell’uomo. Tuttavia, tendono a rovinarsi più facilmente.

Qual è, quindi, la scelta giusta da fare? In generale, possiamo dire che i taglieri in legno sono più resistenti, ma essendo fatti con un materiale poroso possono assorbire più facilmente germi e batteri. Quelli in plastica invece durano meno, ma si igienizzano con maggiore facilità. 

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