Cos’è la “fellata” napoletana e cosa comprende: la tradizione gustosa per Pasqua

Tutti pronti per festeggiare Pasqua e assaporare le tante prelibatezze che questa festività porta con se: cos’è la “Fellata” napoletana e cosa comprende, la tradizione gustosa

Non solo Natale o Capodanno, anche a Pasqua, in tutta Italia, ci sono piatti prelibati che si preparano in occasione di questa ricorrenza. Come sempre si parte dagli antipasti per poi terminare con dolci di ogni tipo, tutti eccezionali. Tra i primi spicca un “piatto” particolare, amatissimo a Napoli che non manca mai a tavola. Cos’è la “fellata” napoletana e cosa comprende: la tradizione gustosa per Pasqua.

Fellata napoletana
Cos’è e come si prepara la “Fellata” napoletana tipica di Pasqua (credits: pixabey)

Non perderti la ricetta della pastiera napoletana, la versione classica e originale che almeno una volta dovremmo tutti assaggiare: nessun altro dolce è così profumato da farti innamorare ancora prima dell’assaggio!

“Fellata” napoletana: cos’è e cosa comprende, la ricetta della tradizione

Ebbene, forse di ricetta vera e propria non si può parlare. Perché? Perché la fellata è sì un antipasto, ma privo di cottura. Si tratta, infatti, di un tagliere ricco di affettati e formaggi di ogni genere, solitamente accompagnato da pane e dal tradizionale casatiello. Ma cosa comprende questa meraviglia, cosa bisogna metterci sopra affinché sia perfetto?

tagliere
L’antipasto che non può mancare a Pasqua: avrai solo l’imbarazzo della scelta (credits: pixabey)

Il nome “fellata” si riferisce alle fette di salumi che vengono adagiate sul tagliere, di solito seguendo un ordine preciso in cui si abbinano questi ai vari formaggi. Su di un tagliere alla napoletana non mancheranno mai prosciutto cotto, prosciutto crudo, salame napoletano, capocollo, bresaola. Inoltre un posto d’onore è occupato dalla ricotta salata, tipica di questo periodo, ma anche dall’uovo sodo, immancabile.

Non bisogna dimenticare anche Emmental e salsiccia secca, così come olive e provola affumicata, insomma ce n’è davvero per tutti i gusti! A parte, in un cestino apposito, servirete il pane, mentre il casatiello può essere posto sullo stesso vassoio. Infine, ma non per importanza, un buon vino rosso: che spettacolo!

Consiglio extra: il vino avanza sempre durante le feste? Non buttarlo: puoi servitene in questo modo davvero furbo e geniale!

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