Possiamo accontentarci solo di un casatiello a pranzo? Certo che no! Vediamo cosa possiamo abbinarci per rendere tutto più delizioso
Ci siamo, è Pasqua! In ambito culinario, bisogna dire sia le feste più attese dell’anno, quasi allo stesso livello del Natale. Anzi, a dire il vero, c’è chi la preferisce anche al 25 dicembre (sempre dal punto di vista della cucina). Sì, perché se a Natale si mangia pesce in quantità, a Pasqua invece si opta per un pranzo tutto di terra. Dai salumi ai formaggi, fino alla carne che si può cucinare al forno o alla brace. E quello che proprio non può mancare è il vino rosso. Ma, aspettate, se nei giorni in cui a pranzo si mangia solo il casatiello volessimo abbinarci qualcosa di buono? Ad esempio, un formaggio a pezzetti, un cremoso o altro?
Cosa abbinare al casatiello nei giorni di Pasqua
Si può mangiare anche da solo: sia ben chiaro. Il casatiello ha già tutto ciò (ed anche di più) di cui abbiamo bisogno per un pasto completo. Dentro c’è di tutto: dai salumi ai formaggi, fino alle uova. Forse, però, non avete mai provato ad abbinare una sostanziosa fetta di casatiello a qualche formaggio o altro.
Provate, per esempio, a procurarvi per Pasqua una bella caciotta Brigante. Sì, così si chiama: chiedetela al salumiere di fiducia. Oppure un caciocavallo. E se proprio volete qualcosa di ‘innovativo’ provate un formaggio spalmabile! Il risultato è garantito.
Ma non è tutto: da abbinare ad un casatiello potrebbe esserci anche una saporita frittata. Magari di cipolle o di zucchine. E se vogliamo proprio giocarci il colpo d’artista, prendiamo il caciocavallo e mettiamolo anche nella frittata: si scioglierà, filerà e in compagnia della fetta di casatiello sarà un tripudio di sapori.
![fave e casatiello per Pasqua](http://www.ricette.eu/wp-content/uploads/2021/04/fave.jpg)
Ma non possiamo dimenticare le fantastiche fave! No, proprio non possiamo. Procuratevene almeno mezzo chilo se siete in due in casa e vedrete che piacere! E non è tutto: la tradizione vuole che col casatiello si sposi anche dell’ottima ventresca di maiale. Ovvero: una pancetta arrotolata. Questa tipologia di pancetta viene messa sotto sale insieme ad altre componenti del suino e successivamente aromatizzata con pepe e spezie. Acquolina in bocca? Normalissimo.
Non dimenticate il vino
Quale vino abbiniamo al casatiello? Beh, si tratta di una ‘creazione campana’ e quindi: perché non un vino campano? Ce ne sono tanti in giro e se volessimo proporveli tutti non finiremmo più. Vi consigliamo, però, un ottimo Lacryma Christi proveniente direttamente dal terreno vulcanico del Vesuvio.