Carbonara da bere: l’ultima incredibile invenzione dell’ex Masterchef Valerio Braschi

Carbonara da bere: l’ultima incredibile invenzione dell’ex vincitore di Masterchef Valerio Braschi al ‘Ristorante 1978’ di Roma, ecco cosa ha creato.

Ricordate Valerio Braschi? E’ stato il vincitore più giovane di tutte le edizioni di Masterchef Italia e ha conquistato il pubblico, oltre che con la sua bravura e il suo talento, anche con la sua simpatia e il suo temperamento. Aperto, amichevole e fuori dagli schemi, ha vinto il programma nel 2017 quando aveva solo 19 anni. Oggi ne ha 23 ed è lo chef del ‘Ristorante 1978′ di Roma. E’ proprio qui che questo giovane talento sta dando sfogo a tutta la sua fantasia e alla sua creatività, che lo hanno portato in poco tempo a creare dei piatti davvero incredibili, che hanno fatto parlare tantissimo di lui. Solo qualche mese fa, infatti, ha fatto scalpore la sua lasagna in tubetto, una versione ‘fluida’ del classico piatto amato da tutti, da accompagnare con uno ‘spazzolino’ di pasta e un brodo di parmigiano. Un modo completamente diverso di concepire la cucina, dunque, senza perdere però i sapori tradizionali. Ora, una nuova e incredibile creazione di Braschi è saltata all’attenzione. Stiamo parlando della carbonara distillata da bere. Volete sapere cos’è e come viene preparata?

Carbonara distillata da bere: la nuova incredibile creazione dello chef Valerio Braschi

Valerio Braschi ha vinto Masterchef nel 2017 e da allora ha fatto davvero tanta strada, fino ad arrivare oggi ad essere lo chef di un ristorante noto come il ‘1978’ di Roma. Ed è proprio qui, nel suo regno, che ha presentato la sua ultima incredibile creazione: la carbonara distillata.

Carbonara bere Calerio Braschi
Carbonara distillata da bere: ecco l’ultima incredibile creazione di Valerio Braschi (Fonte foto: Instagram)

L’aspetto, come si può vedere, è quello di un semplice bicchiere d’acqua, o meglio di uno ‘shottino’, visto si tratta di un bicchiere da 50 ml che viene servito in tavola prima ancora degli antipasti, come ‘sfizio’ per il palato. L’aspetto, dunque, è quello di un bicchiere d’acqua, che però ha il gusto della classica carbonara perché contiene un preparato di zabaione al pecorino, brodo di pepe nero e crema di guanciale arrosto, il tutto distillato a bassa temperatura e sottovuoto. Un lavoro, dunque, lungo e per niente semplice. Una creazione davvero incredibile, che probabilmente sarà soggetta a critiche ma che di certo non passa inosservata!

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