Frittura di pesce, non l’hai mai fatta così: versione ‘light’, non puzza ed è irresistibile, una vera magia!

Frittura di pesce in versione ‘light’: non l’hai mai fatta così, non puzza ed è irresistibile, non crederai ai tuoi occhi, ecco come si prepara.

La frittura di pesce è uno di piatti tipici della nostra cucina, in particolare dei luoghi di mare, e viene proposta solitamente nelle grandi occasioni o magari nei pranzi della domenica, che in genere sono sempre i più elaborati e particolari. Quello che forse molti di voi non sanno, però, è che esiste anche una versione ‘light’ di questo grande classico della nostra cucina. Ebbene sì, si tratta di una frittura di pesce decisamente ‘anomala’, che non rilascia cattivi odori e soprattutto non vi farà sentire troppo in colpa per la linea. Com’è possibile? Scopriamolo subito insieme!

Frittura di pesce in versione ‘light’: resterete a bocca aperta, non puzza ed è irresistibile!

Se avete una voglia matta di mangiare la frittura di pesce ma non volete ‘sgarrare’ troppo con la dieta e soprattutto non avete alcuna intensione di far puzzare tutta la casa con l’odore di fritto, dovete assolutamente provare questa versione ‘light’ della classica frittura. Indovinate un po’? Si cuoce in forno! Può sembrare incredibile, ma con qualche piccolo ‘trucco’ avrete un piatto cotto al forno che sembrerà una frittura perfetta.

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Frittura di pesce light
Frittura di pesce in versione light: non fa ingrassare, non puzza ed è irresistibile, una vera magia! (Fonte foto: PIxabay)

Ecco gli ingredienti di cui avrete bisogno:

  • 1 kg di pesce misto (gamberetti, calamari, triglie, acciughe)
  • pangrattato
  • semola di grano duro
  • prezzemolo
  • olio evo
  • sale

Il procedimento è semplicissimo. Non dovrete fare altro che pulire il pesce proprio come siete abituati a fare prima di friggerlo, asciugandolo bene per evitare che ci siano residui di acqua. Poi dovete ungerlo con l’olio in maniera omogenea e infine passarlo in una ciotola dove avrete mischiato pangrattato e semola di grano duro con un po’ di prezzemolo tritato. A questo punto basterà disporre il pesce (senza sovrapposizioni) in una teglia con carta da forno e cuocerlo in modalità ventilata a 190° per 20 minuti, girandolo a metà cottura. Alla fine avrete in tavola una pietanza dal gusto irresistibile e dalla croccantezza simile alla frittura, ma senza i lati negativi che quest’ultima comporta: una vera magia!

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