Cosa succede ogni volta che Antonino Cannavacciuolo parcheggia la sua auto in cortile: simpaticissimo retroscena

Questo simpaticissimo retroscena racconta cosa succede ogni volta che Antonino Cannavacciuolo parcheggia la sua auto in cortile

Di strada ne ha fatta Antonino Cannavacciuolo, ha ottenuto un enorme successo ed è oggi uno chef bi-stellato che riscuote grande seguito dal pubblico. Dalla sua amata penisola sorrentina, per amore e per inseguire il suo grande sogno Antonino Cannavacciuolo è andato a vivere lontano dagli affetti, ha creato la sua famiglia insieme alla sua dolcissima moglie Cinzia ed i loro due splendidi figli, Andrea ed Elisa. Oltre che un grande amore, i due sono particolarmente uniti anche sul lavoro. Non manca però ogni tanto il suo ritorno nel luogo natio, un saluto alla sua cara mamma ed al suo caro papà. In questo periodo poi, con l’apertura del LAQUA Countryside a Vico Equense, chef Cannavacciuolo ha portato un po’ della sua passione per la cucina anche a ‘casa sua’. E proprio qui, a Vico Equense, ogni volta che vi fa ritorno accade una cosa che stupisce sempre il nostro chef, un retroscena simpaticissimo.

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Il simpaticissimo retroscena: cosa succede quando Antonino Cannavacciuolo parcheggia la sua auto in cortile

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Succede ogni volta che parcheggia l’auto: simpaticissimo retroscena dello chef Antonino Cannavacciuolo

Quando Antonino Cannavacciuolo torna a casa nella sua bella Costiera, è sempre una grande festa. Ogni volta che il nostro chef parcheggia la sua auto in cortile, è sempre ben voluto ed acclamato dagli abitanti del posto che hanno conosciuto Antonino quando era ancora solo un bambino. E lo elogiano oggi per il talento che è diventato.

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Una sua compaesana di fatti racconta: “Tutti si precipitano da lui per salutarlo. E non c’è una sola persona alla quale Antonino non riservi un sorriso o l’immancabile pacca sulla spalla” . Insomma, nonostante il suo andare lontano dalla terra di origine, il nostro chef è sempre ben visto ed amato dai suoi compaesani che non vedono l’ora di porgergli un saluto non appena fa il suo rientro ‘a casa’.

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