Dolcetto o scherzetto? La vera storia dell’usanza più conosciuta di Halloween

Dolcetto o scherzetto? Scopriamo insieme la vera storia dell’usanza più conosciuta di Halloween. Ecco perché si dice così.

A tutti noi sarà capitato almeno una volta nella vita di aprire la porta di casa ad Halloween e di ritrovarci davanti dei bambini con maschere mostruose pronti a recitare il classico ritornello: “Dolcetto o scherzetto?”.

dolcetto o scherzetto
Halloween (pixabay)

Ma sapete, in realtà, da dove ha origine questa espressione tanto diffusa non solo nel mondo, ma ormai anche in Italia? Di sicuro, la storia che stiamo per raccontarvi vi lascerà davvero senza parole. Cerchiamo subito di saperne qualcosa in più!

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Le usanze di Halloween

Come ben sappiamo, sono diverse e numerose le usanze associate alla festività di Halloween provenienti da tutto il mondo. Tra i simboli più diffusi vi è senza dubbi quello della zucca intagliata, che affonda le proprie origini nella storia di Jack o’ Lantern. Un vecchio fabbro irlandese che sfidò Satana, riuscendo così a soggiogarlo al proprio volere. Altrettanto comuni sono anche i simboli del pipistrello, dei gufi e dei ragni, in molte culture collegati alla stregoneria. Vi sono, poi, i gatti neri da sempre simbolo di sfortuna e, ovviamente, le streghe,fantasmi e gli scheletri, punto di incontro fra morte e rinascita. Ma sapete qual è il motivo per cui ad Halloween si è soliti recitare il classico ritornello “Dolcetto o scherzetto?”. Scopriamolo subito.

Perché si dice “Dolcetto o scherzetto”?

Al di là di quelli che sono i simboli più comuni di Halloween, possiamo certamente dire che la frase più ricorrente della Notte delle Streghe è “Dolcetto o scherzetto?”. Ma qual è il suo reale significato e come nasce questa usanza?

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Dolcetti di Halloween (pixabay)

Al contrario di quanto si potrebbe pensare, tale espressione affonderebbe le sue origini nella tradizione cristiana del Medioevo. All’epoca, infatti, contadini e mendicanti bussavano a tutte le porte chiedendo l’elemosina, in cambio delle preghiere per le anime dei defunti. Chi non offriva niente avrebbe ricevuto l’augurio di cattiva sorte. Secondo una leggenda celtica, invece, pare che nella notte di Halloween le fatine si divertissero a fare degli scherzetti. Per evitare, quindi, di subire questi dispettucci si offrivano loro deliziosi dolciumi. Lo sapevate?

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