Occhio alle cozze: fai attenzione a questo dettaglio perché potrebbe costarti caro

Occhio alle cozze: fai attenzione a questo dettaglio perché potrebbe costarti caro, ecco tutto quello che c’è da sapere, è importante!

Le cozze sono dei molluschi molto gustosi e possono essere mangiate in tanti modi diversi. Economiche, poovere di grassi e facili da cucinare, rappresentano un’ottima soluzione per un pranzo veloce o anche per un’occasione speciale. Nella tradizione culinaria partenopea, ad esempio, la zuppa di cozze è un ‘must’ la sera del Giovedì Santo prima di Pasqua. Ma la zuppa non è l’unica possibile preparazione. Avete mai assaggiato, ad esempio, l’impepata di cozze? Anche la pasta si può condire con questi gustosi molluschi e c’è addirittura chi ama mangiarli crudi. Questa però è una scelta molto opinabile e anche parecchio rischiosa, perché le cozze sono molluschi che, se non cotti, espongono a diversi rischi, alcuni anche gravi: ecco il motivo, non tutti lo sanno.

Occhio alle cozze: questo ‘dettaglio’ potrebbe costare care, fate sempre molta attenzione

Quante volte vi è capitato di sentire che alcune persone mangiano le cozze crude? Effettivamente è vero, molto amano mangiare i frutti di mare crudi, dalle vongole ai fasolari, passando proprio per le cozze, passandoci sopra una spruzzata di limone. Per quanto questa pratica sia sfiziosa e anche gustosa, non si può non sapere che è anche abbastanza rischiosa, soprattutto quando si parla di cozze.

Cozze attenzione dettaglio
Occhio alle cozze: mangiarle crude può essere molto pericoloso, ecco il motivo nel dettaglio e cosa si rischia (fonte foto: Pixabay)

Questi molluschi bivalve, infatti, possono essere ricettacolo di virus e batteri, che vengono eliminati solo ed esclusivamente con la cottura. Ma andiamo con ordine. Tutto comincia dall’alimentazione delle cozze, che si nutrono di plancton e microrganismi vegetali. Quando l’acqua di mare entra al loro interno, però, porta anche alcune sostanze che la cozza non digerisce e che spesso non riesce ad espellere. Queste, dunque, rimangono all’interno del mollusco e, se quest’ultimo viene mangiato crudo, finiscono nel nostro intestino. Alcune sono innocue, altre, come gli enterobatteri, possono portare diarrea e fastidio intestinale, ma altre ancora, come la salmonella o alcuni virus, possono essere molto pericolose e portare anche a contrarre l’epatite A o E. Insomma, è sempre meglio evitare mangiare le cozze crude. BAsta cuocerle, infatti, perché vengano automaticamente eliminati tutti i virus e i batteri, dai più innocui a quelli più pericolosi.

Impostazioni privacy