Cappuccino a regola d’arte, c’è un segreto per farlo così: hai mai sentito parlare delle ‘5 L’?

Cappuccino a regola d’arte, c’è un segreto per farlo così: hai mai sentito parlare delle ‘5 L’? Scopriamo di cosa si tratta.

Buona parte degli italiani ama cominciare la giornata con una bella colazione a base di cappuccino e brioche. Ma non è tutto, perché questa deliziosa bevanda a base di latte e caffè è spesso anche lo spuntino preferito da molti. È vero, però, che non tutti i cappuccini sono uguali. Per farli bene infatti ci vuole una certa dimestichezza, altrimenti il rischio è quello di preparare un banale caffelatte senza quella squisita schiumetta che solo al pensiero ci fa venire l’acquolina in bocca. Ma cos’è esattamente che distingue un cappuccino ben fatto da tutti gli altri? Per realizzarne uno a regola d’arte basta rispettare la regola delle ‘5 L’. Sai già di cosa si tratta?

LEGGI ANCHE: Cappuccino fatto in casa: per averlo perfetto evita questo errore che fanno tutti

Cappuccino a regola d’arte con la regola delle ‘5 L’

cappuccino a regola d'arte
Le ‘5 L’ del cappuccino

Per preparare un cappuccino a regola d’arte o comunque per riconoscerne uno anche quando lo prendiamo al bar basta seguire la cosiddetta regola delle ‘5 L’. Ne hai mai sentito parlare prima d’ora? In pratica, le ‘L’ si riferiscono all’iniziale dei 5 dettagli a cui bisogna sempre prestare attenzione quando si ha davanti una tazza di cappuccino. Cerchiamo subito di capire meglio di cosa stiamo parlando.

  1. Latte: come sempre in cucina la materia prima è fondamentale. Infatti, non tutto il latte si addice perfettamente alla preparazione del cappuccino. In particolare, meglio optare per quello intero, che deve inoltre essere sempre fresco (intorno ai 4 gradi). Allo stesso modo, anche la scelta del caffè deve avvenire sempre secondo il principio della qualità.
  2. Lattiera: forse non ci hai mai pensato prima, ma il suo spessore, il suo materiale e la forma del beccuccio sono tutti dettagli determinanti per la buona riuscita del cappuccino. Ma soprattutto non bisognerebbe mai riempirla più della metà.
  3. Lancia: deve erogare abbondante vapore secco in maniera costante.
  4. Lavorazione: per preparare un cappuccino bello soffice, schiumoso e vellutato è necessario lavorare a regola d’arte il latte. Prima si monta a crema, successivamente si prepara l’espresso mentre il latte si ossigena e solo infine si unisce il tutto.
  5. Latte Art: è quel tocco in più che può rendere un semplice cappuccino una vera opera d’arte. Rappresenta la creatività e l’esperienza del barista, maturate dopo un lungo esercizio della propria tecnica.

PER TUTTI I TRUCCHI E CONSIGLI PIÙ UTILI IN CUCINA: CLICCA QUI

cappuccino a regola d'arte
Latte Art

Insomma, da adesso in poi il cappuccino non avrà più segreti e potrai cimentarti anche tu in questa deliziosa arte.

 

Impostazioni privacy