Come scegliere le castagne migliori: trucchi e consigli per evitare fregature

Come scegliere le castagne migliori: trucchi e consigli per evitare fregature e portare a casa un ottimo prodotto di stagione.

Le castagne, così come funghi e zucca, sono uno dei prodotti autunnali più amati da grandi e piccini. Chi, infatti, saprebbe resistere ad un piatto di caldarroste gustose e belle profumate? Quest’oggi, però, non andremo a vedere in che modo cucinarle ma come scegliere le migliori per evitare di andare incontro a brutte sorprese. Se, infatti, ad un primo colpo d’occhio le castagne potrebbero sembrare tutte uguali, in realtà possono essere distinte le une dalle altre a seconda di alcuni dettagli ben precisi. Vediamo subito quali.

Metodi di cottura

castagne migliori
Caldarroste (pixabay)

Le castagne sono un ingrediente eccezionale in cucina e possono essere preparate in tantissimi modi diversi. Il metodo di cottura più comune è farle in padella. In questo modo, infatti, è anche più semplice sbucciarle. In alternativa, si possono fare anche bollite. Basta usare per ogni chilogrammo di castagne tre litri d’acqua ed aggiungere una foglia di alloro, un pizzico di sale e lasciar cuocere per 40 minuti. Un altro sistema per cucinare le castagne è, inoltre, ricorrere all’utilizzo del microonde. Insomma, ci sono davvero tantissimi modi per rendere questo ingrediente il protagonista indiscusso delle nostre ricette autunnali. Ma come scegliere le migliori?

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Come scegliere le castagne migliori

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Castagne (pixabay)

Al di là delle tecniche di cottura, torniamo ora alla questione iniziale: come è possibile scegliere le castagne migliori quando le si comprano al supermercato? Il segreto è prestare la massima attenzione ad alcuni dettagli ben precisi. Vediamo subito quali:

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  • l’aspetto: le castagne fresche devono essere di un color marrone bello acceso e lucido, senza presentare in superficie troppi buchi;
  • il tatto: toccandoli, i frutti devono apparire sodi e con una buccia decisamente resistente. Se abbiamo l’impressione che l’interno sia vuoto allora significa che non sono buone;
  • la forma: questa deve essere irregolare con un lato più schiacciato degli altri. Se, invece, sono tonde è facile che si tratti dei frutti dell’ippocastano e che, quindi, non siano commestibili. Attenzione anche alla dimensione: le castagne sono, infatti, medio-piccole. Quelle più grandi si chiamano marroni.

È tutto chiaro adesso? Vedrai, d’ora in poi con i nostri consigli porterai sempre a casa le castagne migliori.

 

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