Spezzatino, come scegliere la carne per un piatto tenerissimo: occhio anche a questo errore!

Lo spezzatino è una di quelle pietanze sane, nutrienti e gustose che adoriamo: come scegliere la carne per un piatto tenerissimo e occhio a questo errore che rischia di rovinarlo!

Conosciamo tutti lo spezzatino, è stato uno dei primi piatti che abbiamo amato nell’infanzia ed è così sano, genuino e ricco di nutrienti che non dovrebbe mancare nella nostra alimentazione. Spesso e volentieri, però, rinunciamo in partenza perché già consapevoli di non riuscire ad ottenere il risultato sperato durante la cottura. Spezzatino, come scegliere la carne per un piatto tenerissimo: occhio anche a questo errore!

spezzatino carne scegliere
Quale carne scegliere per uno spezzatino tenero e gustoso: occhio anche a questo errore! (credits pixabey)

Ti è capitato già di cuocere la carne per altre ricette e renderti conto che era secca e dura? Qui ti abbiamo consigliato un metodo efficace e semplicissimo per rimediare: prova e non te ne pentirai.

Carne per lo spezzatino, quale scegliere e l’errore da non fare in cottura

Partiamo dal presupposto che l’obbiettivo è un piatto tenero, cremoso e saporito. La scelta della carne, dunque, è fondamentale. Oltre ad assicurarci che sia genuina, occorre prestare attenzione anche ad un altro dettaglio: il grasso. I vostri pezzi di carne dovranno avere delle generose quantità di grasso ad avvolgerle in modo che questo aiuti ad intenerirli.

Per quanto riguarda la scelta, occorre ricordarsi che si tratta di una ricetta a lunga cottura. Per questo occorre una carne “resistente”. Possiamo andare sul sicuro con il manzo, ma anche il pollo può essere un’idea, così come il tacchino. Andiamo ora a vedere, invece, l’errore da non commettere in cottura.

trito verdure
Occhio a non fare questo errore (credits pixabey)

Ad accompagnare e insaporire lo spezzatino di solito troviamo un trito di verdure. L’errore che molti fanno è quello di mettere la carne ancora cruda a cuocere subito nello stesso tegame in cui abbiamo rosolato il battuto.

Per evitare di perdere subito l’acqua e così indurirsi, infatti, occorre che la carne venga rosolata a parte, da sola, con semplice olio e magari un po’ di cipolla, a fiamma viva. In questo modo di formerà una crosticina che manterrà intatti i liquidi durante la cottura. Solo a questo punto andremo ad unire al trito e procederemo con la ricetta.

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