Un vecchio canovaccio, dell’acqua e le tue piante ringrazieranno: risolvi il problema “vacanze”

Ti serve solo un vecchio canovaccio e dell’acqua: così risolvi il problema vacanze e le tue piante ringrazieranno, geniale!

Chi ha in casa delle piante sa bene quale tocco unico diano al nostro arredamento. La nostra abitazione sembra acquistare luce e colore, soprattutto quando ne abbiamo cura e sono quindi rigogliose, sane e forti. In estate, certo, il caldo si fa sentire anche per loro. Oggi vogliamo suggerirvi un metodo geniale da provare assolutamente. Un vecchio canovaccio, dell’acqua e le tue piante ringrazieranno: risolvi il problema “vacanze”.

piante canovaccio
acqua piante canovaccio (credits pixabay)

Non solo quelle per abbellimento, in casa possiamo avere tante piantine diverse. Basta pensare a quelle di basilico, amatissime perché ci permettono di avere a disposizione questo ingrediente strepitoso sempre fresco in ogni momento.

Alcune, poi, sono delle grandi alleate soprattutto in estate: queste, per farvi un esempio, sono una sorta di repellente naturale per blatte e scarafaggi e terranno questi insetti fastidiosi lontano dalla nostra casa. Ma come fare se stiamo per partire per le vacanze? Scopriamolo.

La vacanza non sarà un problema: un canovaccio, dell’acqua e le piante resteranno perfette

Ovviamente per chi ha delle piante in casa il problema vacanze si presenta ogni anno. A meno che non abbiamo amici e parenti che possono occuparsi di loro e di annaffiarle all’occorrenza, sappiamo bene che al ritorno le troveremo rovinate.

E se, invece, ci fosse in modo per evitarlo senza disturbare nessuno? Vogliamo spiegarvi un trucchetto molto semplice ma allo stesso tempo geniale che vi permetterà di evitare il disastro. Ciò che vi serve è un semplice canovaccio e una bacinella piena d’acqua. Andiamo a vedere come fare.

pianta acqua
canovaccio piante acqua (credits pixabay)

In base al numero di piante che avete in casa regolatevi, potrebbero occorrervi diverse bacinelle e canovacci. Iniziate tagliando questi ultimi a strisce, devono essere abbastanza lunghe. Ora sistemate le bacinelle piene d’acqua su di un piano rialzato, devono trovarsi più in alto rispetto alle piante.

Immergete un’estremità della striscia di stoffa nella bacinella con l’acqua e l’altra estremità infilatela leggermente nel terreno della pianta. Usate tre o quattro strisce per ogni pianta. In questo modo le vostre piante avranno la possibilità di “bere” anche se non sarete voi ad annaffiarle. Vi consigliamo di utilizzare più bacinelle e riempirle molto se dovete stare via tanti giorni. Un metodo molto semplice, bisogna ammetterlo!

Ricordate, inoltre, che anche se siete via le piante che necessitano di luce non possono restare del tutto al buio. Lasciate dunque almeno una fessura tra le tapparelle e uno spiraglio di aria per la stanza. In questo modo le nostre piantine dovrebbero essere in grado di resistere fino al nostro ritorno: sarebbe un peccato lasciare che si rovinino, di sicuro siete d’accordo!

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