Hai mai sentito parlare dei Moon cake? Si mangiano in autunno e portano fortuna a chi li assaggia

Hai mai sentito parlare dei Moon cake? In pratica sono dei dolcetti che si mangiano in autunno e che portano fortuna a chi li assaggia.

Forse prima d’ora non avevi mai sentito parlare dei famosi Moon cake cinesi. In pratica, si tratta di piccoli dolcetti tipici del periodo autunnale, in quanto tradizionalmente vengono realizzati in occasione della Festa della Luna che si svolge proprio a metà autunno. In genere vengono associati ad un messaggio positivo di prosperità, fortuna ed armonia.

Moon cake
Moon cake . Credits: Pixabay

Per farli ci vogliono degli ingredienti per noi non facilmente reperibili come ad esempio il golden syrup o la confettura di fagioli azuki. Ad ogni modo, nella nostra versione di oggi, per semplificare il procedimento, andremo a sostituire questi prodotti rispettivamente con il miele (in alternativa si può usare anche la melassa) e la confettura di albicocche. Sei curioso di vedere come si preparano? Allora basta perdere altro tempo prezioso e cominciamo. Il risultato finale ti lascerà di sicuro senza parole.

Hai mai sentito parlare dei Moon cake?

Come ti abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, i Moon cake, conosciuti anche con il nome di torta lunare, sono dei dolcetti tipici cinesi realizzati proprio durante il periodo autunnale in occasione della Festa della Luna. Una delle massime ricorrenze in Cina. Quest’oggi, ovviamente, non andremo a realizzare la ricetta originale, ma una nostra versione fatta con ingredienti più semplici da reperire in qualunque supermercato. Per prima cosa, quindi, procurati i seguenti prodotti:

  • 175 grammi di farina;
  • 50 millilitri di olio di girasole;
  • 8 tuorli d’uovo sodi;
  • 1 uovo;
  • 100 millilitri di miele;
  • 3 grammi di acqua di liscivia (facoltativa);
  • 380 grammi di confettura all’albicocca.

Preparazione

Sei pronto a preparare i famosi Moon cake cinesi? Assaggiali, ti porteranno fortuna! Ma adesso bando alle ciance e vediamo subito come si fanno. Per cominciare, prendi una ciotola abbastanza capiente e mettici dentro l’acqua di liscivia, il miele e l’olio di semi. Inizia a mescolare e poi unisci anche la farina. Mettiti dunque ad impastare e continua così fino a che non avrai ottenuto un composto bello liscio ed omogeneo. Avvolgilo in uno strato di pellicola trasparente e mettilo a riposare in frigorifero per circa 3 ore. Una volta trascorso il tempo necessario, tira fuori l’impasto dal frigo e dividilo in porzioni più piccole di circa 15 grammi ciascuna. A questo punto, occupati del ripieno dei dolcetti. Avvolgi ciascun tuorlo d’uovo sodo con un po’ di confettura all’albicocca e poi usa metà delle palline di impasto per foderare gli appositi stampini. Potrai usare tranquillamente anche dei semplici pirottini.

Moon cake
Moon cake albicocca. Credits: Pixabay

Adagiaci, poi, dentro il ripieno di uova e confettura e copri il tutto con la parte restante di impasto. Preriscalda, infine, il forno a 180 gradi ed inizia a cuocere i tuoi Moon cake per 5 minuti. Nel frattempo sbatti l’uovo ed usalo per spennellare la superfice dei dolcetti cinesi. Rimettili, quindi, in forno e prosegui la cottura per altri 15-20 minuti. Non appena noterai che i Moon cake saranno diventati belli dorati, tirali fuori dal forno e lasciali raffreddare. Non ti resterà che servirli all’occorrenza e gustarli sia come colazione, sia come merenda oppure a fine pasto. Se, invece, non vuoi mangiarli subito puoi tranquillamente riporli in un contenitore con chiusura ermetica e conservarli in frigorifero per al massimo una settimana.

Il consiglio extra: alcune rivisitazioni della ricetta prevedono anche l’aggiunta di frutta secca, datteri e uvetta. Oppure, come abbiamo visto, al posto del miele o del golden syrup si può usare anche la melassa. Insomma, è possibile personalizzare la ricetta a seconda dei propri gusti e della reperibilità degli ingredienti. Non hai che l’imbarazzo della scelta!

Se ti è piaciuta questa ricetta prova anche quella dei Mochi giapponesi. Buonissimi!

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