Ecco come raccogliere le cime di rapa e metterle nei vasetti sott’olio per conservarle

Ecco come raccogliere le cime di rapa e metterle nei vasetti sott’olio per conservarle al meglio. Il procedimento spiegato passo dopo passo.

Le cime di rapa sono un ortaggio super saporito, coltivato e consumato soprattutto nel Sud Italia in regioni come Lazio, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Molise.

Cime di rapa
Cime di rapa. Credits: Canva

Qui, proprio grazie al clima, sono disponibili praticamente senza interruzioni da novembre ad aprile. Mentre nelle altre zone della Penisola si possono trovare più facilmente fra ottobre e novembre e poi fra aprile e maggio. Ad ogni modo, quest’oggi non andremo a vedere come cucinarle, ma piuttosto scopriremo come raccoglierle e conservarle al meglio, mettendole nei vasetti sott’olio. Sei curioso di saperne subito di più? Allora bando alle ciance e cominciamo!

Proprietà e benefici

Le cime di rapa sono degli ortaggi caratterizzati da un elevato quantitativo di sali minerali, soprattutto calcio, fosforo e ferro, e di vitamine A, B2 e C. Inoltre, sono anche piuttosto ricchi di proteine, acido folico e antiossidanti. Al contrario, sono poveri di calorie e risultano, quindi, particolarmente adatti per le diete dimagranti. Tutto questo li rende molto utili per salvaguardare la salute di pelle, vasi sanguigni, cuore ed intestino. In più, vantano anche un importante effetto disintossicante e depurativo.

Come raccogliere le cime di rapa e come conservarle

Al di là delle loro proprietà benefiche per la salute dell’organismo, vediamo ora come raccogliere le cime di rapa e come conservarle al meglio, mettendole nei vasetti sott’olio. Per prima cosa, si seminano a file distanti circa mezzo metro le une dalle altre. Dopo 30 giorni si può eventualmente procedere con il trapianto. Trascorso il tempo necessario, si potrà poi raccoglierle. A tal proposito, il momento migliore per cogliere le infiorescenza sarebbe quello in cui il fiore è ancora chiuso, ma i boccioli sono ben evidenti. Insieme alle infiorescenze occorre tagliare anche una ventina di centimetri del fusto.

Cime di rapa
Cime di rapa. Credits: Canva

A questo punto, potrai pulire le tue cime di rapa eliminando le foglie e le parti più dure e rovinate, sciacquarle sotto l’acqua corrente e metterle a bollire in una pentola con due litri d’acqua ed uno di aceto. Trascorsi circa 15 minuti, scola gli ortaggi e mettili ad asciugare su un telo pulito. Dopo 3 o 4 ore potrai finalmente preparare i tuoi vasetti sott’olio. Versa quindi nei barattoli precedentemente sterilizzati qualche spicchio d’aglio, del peperoncino, un po’ di sale e poi mettici dentro le cime di rapa. Schiaccia bene per far uscire l’aria e copri gradualmente con l’olio d’oliva. Una volta eseguito questo procedimento, attendi un’ora e chiudi il tappo. Lascia, infine, le tue cime di rapa sott’olio a riposo in un luogo fresco ed asciutto per un mesetto e poi potrai gustarle all’occorrenza. In questo modo, si conserveranno alla perfezione!

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