Lievito, fresco o secco: quale scegliere e quali sono le differenze

A tutti è capitato di porsi questa domanda: tra il lievito di birra fresco e secco quale è meglio scegliere e che differenze ci sono?

In cucina ce ne serviamo spesso per preparare le nostre pietanze più amate. A partire dalla classica pizza, alle focacce, alle brioche, i rustici, ma anche alcuni tipi di dolci. Per questo non c’è da sorprendersi se, attorno a questo ingrediente, ci sia una grande curiosità. Ma qual è meglio scegliere, il lievito di birra fresco o quello secco e quali differenze ci sono?

lievito quale scegliere
Lievito di birra o secco ricette.eu

In passato vi abbiamo parlato spesso del lievito e vi abbiamo anche svelato alcuni trucchetti a riguardo che di sicuro potranno tornarvi molto utili. Volete un esempio concreto? Vi abbiamo suggerito un metodo per capire se quello fresco è ancora buono, ancora attivo, nel caso non riusciste a trovare sulla confezione la data di scadenza.

Parliamo adesso, invece, delle differenze tra quello secco, di solito in polvere e quello fresco, il classico panetto. Cosa c’è da sapere a riguardo.

Fresco o secco: quale lievito scegliere e quali differenze ci sono

Partiamo dal presupposto che generalmente è la stessa ricetta che decidiamo di preparare che ci chiede un tipo specifico di lievito da usare. Ma è anche vero che è possibile sostituire un lievito con l’altro senza troppi problemi. Andiamo dunque a spiegarne il motivo.

La differenza sostanziale tra le due tipologia riguarda solo la loro consistenza. Il panetto di lievito fresco è umidiccio, corposo e per usarlo occorre scioglierlo in un liquido tiepido. Quello secco, invece, è in genere in polvere e viene aggiunto direttamente alla ricetta, sempre mescolandolo al resto degli ingredienti che non devono mai essere freddi.

differenze lievito
lievito secco e fresco ricette.eu

Entrambi svolgono lo stesso compito e ci permettono di ottenere lo stesso risultato. Diventa ovvio che la scelta riguardo a quale usare dipende soprattutto dalla ricetta che vogliamo preparare, selezionando quello che meglio di sposa e amalgama al resto degli ingredienti.

Come abbiamo detto, però, uno può anche sostituire l’altro. Se non abbiamo quello richiesto a disposizione, basti sapere che un panetto di lievito fresco da 25 grammi solitamente è l’equivalente di una bustina di quello secco. Tenendo a mente questi semplici concetti non avremo modo di sbagliare le nostre pietanze saranno sempre perfette e squisite!

Consiglio extra: e se vi dicessimo che il lievito può anche aiutarvi a risolvere un problema molto fastidioso? Non tutti sanno, infatti, che si può usare in modo furbissimo anche al di fuori della cucina. Come? Riempite una bacinella con l’acqua e scioglietelo all’interno. Poi andate ad immergervi le vostre tende. Ciò che succederà vi lascerà davvero a bocca aperta, che trucco geniale, lo avreste mai detto?

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