Lo conoscono tutti come ‘falso cereale’: ti insegno ad utilizzarlo per ricette squisite

Lo conoscono tutti come ‘falso cereale’: ti insegno a utilizzarlo per ricette davvero squisite, ecco di cosa si tratta e come cucinarlo. 

Forse vi sarà capitato di sentir nominare o magari di assaggiare questo ‘falso cereale’, ovvero un ingrediente che somiglia e si cucina come i cereali, ma in realtà non lo è.

tutti conoscono falso cereale
I cerali sono gustosi e molto versatili in cucina: ma c’è un ‘falso ceraele’ davvero delizioso, lo conoscete? (Fonte foto: Pixabay)

Oltre ad essere saporito e molto versatile, nel senso che si può utilizzare per molte ricette, è anche molto consigliabile per la salute, perché povero di grassi e ipocalorico, ma ricco di fibre, proteine e anche facilmente digeribile. Inoltre è completamente e naturalmente privo di glutine, per cui è perfetto per chi soffre di celiachia o comunque di intolleranza al glutine. Insomma, è davvero perfetto per ogni circostanza e situazione: avete capito già di cosa si tratta? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Lo conoscono tutti come ‘falso cereale’: ecco di cosa si tratta e come si può cucinare, resterete senza parole

Esiste un ingrediente che tutti conoscono come ‘falso cereale’, perché si cucina come un cereale ma in realtà appartiene alla famiglia delle piante erbacee. Si tratta di un seme dal basso apporto di grassi e calorie, ma ricco di fibre e proteine, oltre che naturalmente senza glutine. Se non lo avete ancora capito, stiamo parlando della quinoa. L’avete mai provata?

Tutti conoscono falso cereale
Conosci la quinoa? E’ considerata un ‘falso cereale’ ed è perfetta per tantissime ricette! (Fonte foto: PIxabay)

Come aspetto ricorda un po’ il riso, perché è caratterizzata da tanti piccoli semi e ce ne sono diverse qualità: bianca, rossa o nera. Anche nella preparazione ricorda un po’ il riso, ma ci sono alcuni passaggi da rispettare. Prima di cuocerla, infatti, vi conviene sciacquarla per bene sotto un getto di acqua fredda, perché in questo modo eliminerete il suo rivestimento, la saponina, che potrebbe rendere amari i vostri piatti. Un altro passaggio che potete fare, ma non è obbligatorio, è tostarla 5 minuti in padella con un filo d’olio prima di cuocerla come fate normalmente con la pasta, ovvero versandola in acqua bollente. La differenza è che, una volta versata in acqua (o brodo), dovrete coprire tutto e far cuocere per circa 15 minuti, durante i quali la quinoa assorbirà completamente l’acqua, diventando il doppio del suo volume iniziale.

Una volta cotta, la quinoa è perfetta da gustare nei piatti freddi, come le insalate, ma anche nelle zuppe di cereali o con i legumi, o semplicemente al posto della pasta in tante preparazioni da servire come primo piatto. Ma non è tutto, perché potete utilizzarla anche in preparazioni più ‘elaborate’, come polpette e hamburger vegani e senza glutine. Provatela e non ne farete più a meno, perché è gustosa, genuina e fa bene alla salute!

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