Hai buttato via l’olio del tonno? Niente di più sbagliato, ecco come riutilizzarlo per evitare gli sprechi e realizzare qualcosa di gustoso.
Avere in casa il tonno in scatola, o meglio ancora in vetro, è proprio come avere un jolly, perché questo ingrediente è utilissimo per salvare il pranzo o la cena in qualsiasi momento. Ne basta, infatti, una semplice scatoletta per condire la pasta, insaporire il riso o anche per mangiarla come secondo piatto da abbinare a un po’ di insalata o a qualsiasi altra verdura. Non solo però, perché anche una semplice pasta col tonno si può arricchire con altri ingredienti che magari avete in casa e che dovete utilizzare, per dare vita a piatti sempre nuovi, originali e gustosissimi. Insomma, è importante che il tonno in dispensa non manchi mai.
Ma cosa fate di solito con l’olio di conservazione del tonno? Molti lo buttano via, perché non lo utilizzano mai tutto, ma questo è un vero spreco. Forse non ve l’hanno mai detto, ma l’olio del tonno non va assolutamente gettato via, sia per una questione ambientale (andrebbe infatti smaltito insieme all’olio usato per la frittura) e sia per evitare uno spreco, perché in realtà è ricco di vitamina D, dato il suo contatto prolungato col tonno. Ecco, allora, come lo si può riutilizzare!
Hai buttato via l’olio del tonno? E’ un errore, ecco come lo si può riutilizzare, è facile!
Se avete l’abitudine di buttare via l’olio del tonno in scatola o in vetro, sappiate che commettete un vero e proprio errore, perché potete tranquillamente riutilizzarlo. Attenzione, ovviamente, ad acquistare tonno di buona qualità, con olio evo. Quest’ultimo, poi, a contatto col tonno diventa ricco di vitamina D e Omega-3, quindi diventa ottimo da utilizzare in altre situazioni.
Dopo aver scolato il tonno, potete utilizzare l’olio per condire la pasta in bianco, o anche il riso, magari un’insalata, ma soprattutto per realizzare delle gustose bruschette o dei crostini, utilizzando l’olio insieme agli altri ingredienti che vi piacciono. Ma non è tutto. Se vi piace, potete usare l’olio per marinare il pesce prima di cuocerlo, o per creare una salsina, magari mischiandolo con la maionese o con una salsa di yogurt. Provate e non lo butterete mai più!
