Come pulire gli asparagi e non buttarne via neanche un pezzettino: il metodo antispreco

Come pulire gli asparagi e non buttarne via neanche un pezzettino: il metodo collaudato efficace contro gli sprechi alimentari.

Siamo ormai nel bel mezzo della stagione degli asparagi, un ingrediente davvero formidabile con cui è possibile realizzare tantissime ricette primaverili. Dai risotti alle frittate, senza dimenticare poi i rustici e le torte salate. Insomma, c’è sicuramente l’imbarazzo della scelta!

pulire gli asparagi
Come pulire gli asparagi. Credits: Adobe

Ma facciamo subito un passo indietro, perché prima di decidere quale ricetta realizzare è bene saperli pulire alla perfezione, senza sprecarne nemmeno un pezzettino. Ecco, quindi, il metodo collaudato efficace contro gli sprechi alimentari.

Come sceglierli

Prima di vedere come procedere per pulire per bene gli sparagi senza sprecare nessuna delle sue parti, cerchiamo di capire come sceglierli quando li acquistiamo al supermercato o dal fruttivendolo. Ovviamente dovremo guardare il loro aspetto. In particolare, fai attenzione che la punta sia ben chiusa e bella soda. Dopodiché, cerca di prendere quelli più o meno della stessa dimensione, in modo da poterli cuocere poi in maniera uniforme. Ma torniamo ora alla questione centrale del nostro articolo. Come si puliscono gli asparagi?

Come pulire gli asparagi: il metodo antispreco

Se vuoi pulire per bene gli asparagi senza buttarne via nemmeno un pezzettino, devi assolutamente provare il nostro metodo antispreco. In questo modo, riuscirai a cucinare delle ricette deliziose con ognuna delle sue parti. Incredibile, non è vero? Eppure è proprio così!

pulire gli asparagi
Risotto agli asparagi. Credits: Adobe

Ecco come devi procedere:

  • lavali sotto l’acqua corrente e poi adagiali su un tagliere;
  • pulisci il gambo aiutandoti con un pelapatate, in modo da ottenere una parte bella tenera da utilizzare nelle nostre ricette;
  • afferra, quindi, gli asparagi per capire qual è il punto di rottura per poi tagliarli tutti più o meno alla stessa altezza;
  • risciacquali un’ultima volta sotto l’acqua e cuocili seguendo la ricetta scelta.

In questo modo, potrai utilizzare in cottura tutte le parti dell’asparago, compreso il gambo. Se, però, ancora non sei convinto, sappi che con quelli che in apparenza sembrano dei semplici ‘scarti’ si possono fare in realtà delle gustose vellutate e delle fantastiche zuppe, ma non solo perché possono essere impiegati anche per insaporire il brodo, la carne e perfino il risotto. Provare per credere!

 

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