Forno statico e forno ventilato: come capire quando usare l’uno o l’altro

Forno statico e forno ventilato: come capire quando usare l’uno o l’altro. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo per non sbagliare.

Spesso nelle ricette si legge distintamente se utilizzare il forno statico o quello ventilato. Alle volte, però, può capitare che nel procedimento non sia specificato nulla oppure che nel preparare una ricetta che conosciamo alla perfezione ci venga in mente questo dubbio. Che cosa fare, quindi, in questi casi?

statico o ventilato
Forno statico o ventilato. Credits: Adobe

Per prima cosa, cerchiamo di capire che differenze ci sono tra il cuocere le pietanze in forno statico o ventilato e come scegliere l’opzione corretta per servire dei piatti sempre perfetti.

Differenze e caratteristiche

Quando si cucina una pietanza al forno è possibile quasi sempre scegliere se utilizzare l’elettrodomestico in modalità statica oppure ventilata. Ma che cosa cambia fra l’una e l’altra? In generale, possiamo dire che da questa scelta dipendono degli altri fattori importantissimi per la cottura. Per esempio, a seconda della modalità prescelta si può ottenere un movimento e un’intensità del calore di volta in volta diversi che determinano tempistiche differenti. Nello specifico, con il forno statico si avrà una cottura per irraggiamento, cioè si cuociono prima le parti esterne e poi quelle interne del cibo. Con il forno ventilato la cottura è, invece, uniforme grazie alla presenza appunto della ventola. Quest’ultimo, dunque, è un sistema più rapido del primo. Inoltre, per questi motivi, nel forno statico è meglio cucinare una sola pietanza alla volta, in quello ventilato invece si possono cucinare anche più piatti insieme.

Quando usare il forno statico e quando il forno ventilato

Al di là delle indicazioni generali sopra riportate, vediamo ora quali sono i casi specifici in cui è meglio utilizzare il forno statico o quello ventilato. 

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Pasta al forno. Credits: Adobe
  • Forno statico: la cottura è più lenta e delicata e risulta più adatta per lievitati come pizze, focacce, pane, torte e Pan di Spagna.
  • Forno ventilato: la cottura è più veloce e permette di ottenere una deliziosa crosticina in superficie. È l’ideale per lasagne, carne e pesce al cartoccio, arrosti, pasta al forno, biscotti e crostate.

Vedrai, con questo breve articolo di sicuro non avrai più dubbi nella scelta e saprai sempre quando utilizzare la modalità statica e quando quella ventilata.

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