Fai attenzione ai calamari: sai come si puliscono alla perfezione? Ecco tutti i passaggi per non sbagliare più, così saranno perfetti.
Bisogna sempre fare molta attenzione quando si pulisce il pesce fresco, perché il procedimento non è uguale per tutti e poi è importante non sbagliare e non commettere errori, perché si rischia di mangiare cose che possono fare male alla salute. Sapete, ad esempio, come pulire le cozze? Non è semplicissimo, ma ci sono alcuni trucchi per velocizzare il procedimento. Stesso discorso con le vongole, che vanno sempre prima spurgate e private della sabbia. E come funziona, invece, con i pesci come l’orata o la spigola? Ogni specie ha il proprio procedimento, e lo stesso discorso vale anche per i calamari.
Freschi, saporiti e facili da preparare, i calamari sono ottimi in numerose ricette, ma sicuramente la più famosa è la frittura, nella quale vanno solitamente anche i gamberi. Non solo però, perché i calamari sono ottimi anche arrostiti o fatti sulla brace, o anche cotti in forno. Per non parlare poi di quelli ripieni, o anche semplicemente cucinati in padella. Prima di cucinarli in qualsiasi modo, però, vanno puliti e non tutti sanno come si fa questa operazione. Anzi, c’è un errore che in tanti commettono e che non dovrete più ripetere. Volete sapere quali sono tutti i passaggi per pulire i vostri calamari alla perfezione?
Fai attenzione ai calamari: ecco cosa hai sempre sbagliato, solo così si puliscono alla perfezione
I calamari sono sicuramente degli ottimi molluschi da cucinare in tantissimi modi diversi, perché sono molto saporiti e freschi, perfetti sia d’inverno che d’estate, perché si possono cuocere in forno, friggere o anche semplicemente fare in padella, ma sono sempre gustosissimi. L’unico problema, però, è che bisogna saperli pulire bene prima di cuocerli. Voi conoscete tutti i passaggi da fare per non commettere errori? Molte persone, infatti, ripetono lo stesso sbaglio, perché dimenticano di eliminare il ‘rostro’, ovvero il cosiddetto dente che si trova nascosto tra i tentacoli e che va assolutamente tolto. Ma andiamo con ordine.
Per prima cosa, quando prendete i calamari, dovete sciacquarli sotto l’acqua corrente ed eliminare la pellicina che si trova intorno alla loro parte lunga, poi staccate i tentacoli dalla sacca e vedrete che vicino ai tentacoli resterà attaccata una parte delle interiora, che dovrete ovviamente staccare. Sempre tenendo in mano i tentacoli, premete al centro e vedrete comparire il rostro: toglietelo e gettatelo via. Ora dai tentacoli passate alla sacca, metteteci le dita dentro e privatele di tutte le interiora rimaste e di quella parte dura, la cartilagine del calamaro. Sciacquate ancora tutto e mettete da parte. Con questi passaggi avrete pulito il vostro calamaro alla perfezione e dovrete solo procedere con gli altri. Facile, non è vero?
